AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
19 Novembre 2023 - 20:34
Cane (foto di repertorio)
Chiuso cautelativamente nelle settimane scorse a seguito delle segnalazioni di infezione da Giardia contratta da cani abitualmente condotti nell’area, è stato riaperto lo scorso 16 novembre il “Giardino di Fido”, l’area verde di Via Montessori dedicata ai cani a Cirié.
Il Nucleo di Igiene Urbana Veterinaria dell’ASL TO4, interpellato immediatamente dal Comune in merito alle problematiche segnalate dai cittadini, ha effettuato le necessarie verifiche in seguito alle quali ha chiarito che la Giardia lambia è un protozoo parassita normalmente presente nell’ambiente urbano e, in maniera asintomatica, nella maggior parte dei cani adulti.
Poiché l’infezione si trasmette attraverso gli escrementi lasciati sul terreno e non sono previste indicazioni in merito a metodi idonei a disinfestare efficacemente terreni inerbiti, la più efficace forma di prevenzione è rappresentata dal rispetto delle norme igieniche e di comportamento per l’utilizzo delle aree cani riportate in evidenza sulla cartellonistica esposta in corrispondenza degli ingressi.
L'avviso con cui il Comune aveva chiuso l'area
La Voce aveva scritto della questione qualche giorno fa, quando aveva riportato l'iniziativa di alcuni cittadini che, in seguito alla chiusura dell'area cani, avevano dato il via a una petizione per farla riaprire. La petizione aveva raggiunto le duecento adesioni. L'area era chiusa dal 25 ottobre.
Sono stati dunque necessari più di venti giorni per risanare l'ambiente. "Non sto nemmeno a discutere - lamentava invece una ciriacese che utilizza regolarmente il parco - sui cestini sempre strapieni e sulla mancanza di illuminazione... È uno spazio molto grande e molto bello, ci piacerebbe riaverlo. Anche perché il 90% dei frequentatori è super rispettoso sia dell'area stessa sia degli altri cani".
Subito era arrivata la risposta del sindaco di Cirié, Loredana Devietti. "Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e così l'area è stata chiusa - aveva detto -. Ora stiamo aspettando indicazioni dall'Asl To4 in merito, e dobbiamo attendere la conclusione di questo iter con l'obiettivo di preservare la salute dei nostri amici a quattro zampe. Fino a poco tempo fa quest'area non c'era, e l'attenzione della nostra amministrazione agli spazi per i cani è stata talmente tanta che nel giro del primo mandato abbiamo aperto due aree cani. Dall'altra parte cerchiamo di essere sempre attenti al benessere degli animali, e quindi ora attenderemo le indicazioni dell'Asl e capiremo cosa fare".
In particolare, per la miglior tutela degli "amici a 4 zampe" e dei loro proprietari, il Nucleo di Igiene Urbana Veterinaria dell’A.S.L. TO4 ha sottolineato tramite i canali ufficiali del Comune l’importanza di condurre nelle predette aree solo animali in buono stato di salute, che abbiano completato il ciclo vaccinale per le malattie virali e batteriche e, soprattutto di non abbandonare sul terreno le loro feci, eliminandole correttamente negli appositi cestini e lavandosi accuratamente le mani dopo tali operazioni.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.