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Gassino

Inaugurato il nuovo ecocentro per rifiuti in collina: ecco tutte le informazioni utili

Elettrodomestici, ingombranti, legno, oli esausti e tanto altro. Quali materiali si potranno conferire

Inaugurato il nuovo ecocentro per rifiuti in collina: ecco tutte le informazioni utili

È stato ufficialmente inaugurato mercoledì mattina, il 15 novembre, il nuovo ecocentro per rifiuti in via delle Guine a Gassino. 

Di cosa stiamo parlando, nello specifico? Di un nuovo punto fisso di raccolta rifiuti, disponibile tutti i giorni, in cui i residenti dell’area di Bacino 16 (che comprende una zona che si estende sul Chivassese, per arrivare fino al confine con Ciriè e Casale) potranno recarsi per smaltire l’immondizia.

L'inaugurazione di mercoledì 15 novembre

Un bel momento e una grande soddisfazione per un progetto su cui stavamo lavorando da anni - commenta il il primo cittadino gassinese Paolo Cugini - alla mattinata sono stati presenti tutti i Sindaci del nostro territorio. Un’occasione importante non solo per la nostra città ma anche per tutti gli altri Comuni limitrofi, in particolare quelli della sponda Est del Po".

Il nuovo ecocentro sarà inizialmente aperto al pubblico, per le consegne dei cittadini, tutti i mercoledì e sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16. Per quanto riguarda i rifiuti che potranno essere conferiti, l’elenco è lunghissimo: frigoriferi, condizionatori, congelatori, lavatrici, forni, cucine a gas, apparecchiature elettriche ed piccoli elettrodomestici; ancora, legno, neon, pile, vernici, batterie, pneumatici, oli esausti, materassi, ingombranti, carta, sfalci, vetro e abiti usati. 

Il nuovo eocentro di via delle Guine

È stata un’inaugurazione un po’ particolare - dice sorridendo Cugini - perché oltre agli amministratori locali c’erano anche dei cittadini che avevano già dei rifiuti da conferire. La cosa importante è che questa sia una struttura sostenibile sia dal punto di vista finanziario-economico che ambientale, dato che qui vengono riciclati e recuperati dei materiali. Questo ecocentro è un po’ un unicum: è stata recuperata una struttura che già esisteva, rigenerando un impianto per lo smaltimento dei residui fognari. È stata un’operazione molto importante svolta di concerto con SMAT: è stata migliorata la capacità di purificazione, con una parziale demolizione dell’edificio preesistente e una bonifica. Non abbiamo nemmeno utilizzato un “terreno vergine”, riuscendo a evitare il consumo di suolo. Ci abbiamo creduto fin dall’inizio, e ringraziamo tutti gli attori che hanno collaborato con noi”. 

L’ultimo tassello che resta da sistemare, adesso, è l’accesso all’ecocentro: attualmente si può arrivare al sito passando da via delle Guine, ma è nei piani dell’amministrazione gassinese creare un nuovo ingresso, più diretto, con un collegamento con la Strada Provinciale 590, più o meno all’altezza del Penny Market. 

In rosso, via delle Guine a Gassino, sito del nuovo ecocentro consortile

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