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Il reportage

La febbre del venerdì sera: commercianti e cittadini si preparano alla festa della Ceres

Nel paese all'inizio della Val d'Ala fervono i preparativi: ecco che aria si respira per le strade

Il barista del paese

Il barista del paese

Servizio di Marco Rizzo

A Ceres c’è aria di festa e la festa vera e propria deve ancora iniziare. Un evento più unico che raro come lo descrivono molti residenti e commercianti di questo paese delle Valli di Lanzo conosciuto nel nostro territorio, ma una grande sorpresa "sia per il nome che per la sua natura ancora incontaminata".

Così lo spiegano Niccolò il fotografo (di Venezia) e Vincent il videomaker (di Aviano, Provincia di Pordedone) all’opera per l’Agenzia 2night, organizzatrice dell’evento per l’azienda di birra Ceres, già da diverse ore a riprendere e fotografare il “making off”, il decollo dell’evento di domani, sabato 22 luglio.

Nicolò e Vincent

Ultimi dettagli di una imponente macchina organizzativa per questo grande appuntamento di festa che ha già dato a Ceres una risonanza mediatica a livello nazionale. Qualche numero. Nel solo “Bar Europa” come ci spiega il titolare Fabrizio “abbiamo 1200 bottiglie di Ceres e 4 fusti di birra”.

Se si considera che ogni fuso contiene 20 litri di birra, si può dire che c’è “materiale a disposizione” dei tanti che hanno prenotato il loro ticket d’ingresso, si stimano 5mila persone. Alcuni ospiti sono già arrivati - spiega Riccardo dell’Osteria degli Artisti. Che con un grande sorriso – ci tiene a precisare che il suo locale è stato inaugurato solo due giorni fa. Quindi, una partenza con il botto”.

I 60 anni della birra verranno celebrati in città

I giovani sono impazienti, ma i senior sono i più carichi. Tra una partita a carte sotto il fresco di un albero nella piazza del municipio sono molto felici che “a Ceres arrivi un evento di questa portata – spiegano in coro un gruppo d donne intente a giocare a carte. Domani saremo in giro per il paese anche noi a fare festa”.

I frigo sono pieni di Ceres. Domani sera saranno vuoti...

Il Sindaco Davide Eboli, con il cellulare quasi scarico e sempre occupato, è in piazza e va su e giù ascoltando chiunque lo chiami. C’è una frenesia ma non isterica a Ceres. C’è voglia di essere pronti al meglio con quello che rimarrà, di certo, un evento nella storia del paese.

E che sia - magari – come sperano in tanto – l’inizio di un percorso di collaborazione con l’azienda danese che produce birre e che si chiama proprio come questo Comune di mille abitanti che domani sarà il set di una manifestazione da trend topic sui social.

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