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Sanità

In arrivo in collina un nuovo punto per fare i Pap test?

Continuano sul territorio le azioni della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

Pap test (immagine d'archivio)

Pap test (immagine d'archivio)

Sempre più LILT, sempre più prevenzione e iniziative volte al territorio. 

La delegazione della LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) in collina è sempre più presente e, nelle ultime settimane, ha deciso di premere sull’acceleratore, andando a coinvolgere un’altra città al suo bacino d’utenza. Dopo le iniziative a Castiglione e San Raffaele Cimena, adesso, anche Gassino si aggiunge ai paesi interessati dalle attività della delegazione. 

L'incontro di fronte al municipio di Gassino tra le esponenti della LILT della collina e la vice-sindaca gassinese Rosetta Tropea

A presentare l’iniziativa è Maria Carchia, fiduciaria della distaccamento LILT della collina da circa un anno: “negli ultimi mesi siamo cresciuti molto - spiega - inizialmente ci siamo concentrati su San Raffaele, poi abbiamo coinvolto anche Castiglione e ora Gassino. In questi 3 comuni le nostre attività sono presenti e stanno continuando. L’ultima idea, di concerto con l’amministrazione gassinese e l’ASL TO4, è quella di creare uno spazio apposito in città per fare i Pap test. Assieme all’ASL vorremmo provare ad ottenere una stanza, se fosse già attrezzata sarebbe meglio, per effettuare questo servizio”.

Per prenotare un Pap test dunque, l’esame citologico che va ad indagare la presenza o meno di alterazioni nelle cellule della cervice dell’utero, non sarebbe più necessario passare per l’ASL, ma si interagirebbe direttamente con la LILT

La presidente del distaccamento LILT della collina Maria Carchia

A commentare l’iniziativa anche Rosetta Tropea, vice-sindaca di Gassino: “il progetto deve ancora partire: ovviamente passando tramite l’ASL i tempi per la realizzazione non saranno brevissimi, anche perché dobbiamo attendere una risposta e le autorizzazioni del caso - afferma - ci stiamo comunque muovendo anche per altre vie, sentendo le associazioni che occupano alcuni spazi comunali: l’obiettivo è trovare un luogo apposito dove ricevere le telefonate e prendere gli appuntamenti per tutte le attività che la LILT già svolge. Come amministrazione, comunque, siamo tutti molto coesi e vogliamo ottenere un risultato, anche perché oggi la prevenzione quando si parla di certe malattie è fondamentale”. 

Rosetta Tropea, vice-sindaco di Gassino

Un connubio, quello della LILT con gli esponenti del parlamentino gassinese, che va ad aggiungersi alla lista di attività ed eventi realizzati dal distaccamento della collina. Ultima iniziativa all’attivo per Carchia e compagni, una serata di teatro a Castiglione (in occasione della Festa della Mamma) conclusasi con una raccolta fondi utilizzati per finanziare le attività di prevenzione oncologica dell’associazione. 

La speranza, adesso, è che si riesca a trovare questa sede per il Pap test, con la sicurezza, però, che la LILT della collina rimane un punto di riferimento con tutte le sue iniziative; un'associazione che, dalla scorsa settimana, abbraccia una città in più: Gassino.

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