AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
31 Marzo 2023 - 10:48
Da ieri, oltre all'Istituto Fermi è stato chiuso anche il Galilei.
Il motivo è sempre il solito: le zecche dei piccioni.
Ma se al Fermi la presenza dei fastidiosi insetti è stata documentata da diversi ragazzi, al Galilei Città metropolitana dice che non è stata rilevata alcuna presenza.
LA ZECCA DETTA "DEI PICCIONI"
"Dopo l’avvistamento di zecche portate presumibilmente da piccioni nell’edificio dell’Istituto tecnico Fermi di Ciriè - spiega l'ex Provincia - la Città metropolitana di Torino ha disposto la disinfestazione non solo del Fermi, ma anche dell’adiacente Liceo Galilei, che fa parte dello stesso Istituto d’istruzione superiore, benché al Galilei non si sia riscontrata traccia di zecche".
La disinfestazione sarà eseguita entro la fine della settimana.
"La scuola - precisa Città Metropolitana - su richiesta dell’Azienda sanitaria locale, è stata chiusa dalla dirigenza scolastica".
Il decreto ha disposto la chiusura di entrambi i plessi scolastico fino a lunedì 3 aprile incluso.
Nello scorso periodo natalizio il servizio di Edilizia scolastica della Città metropolitana aveva già provveduto alla chiusura del sottotetto dell’Istituto Fermi, allo scopo di impedire la nidificazione dei piccioni, procedendo nell’occasione alla pulizia e alla disinfestazione della zona, nonché alla posa di dissuasori metallici.
Nella giornata di ieri i tecnici della Città metropolitana hanno effettuato un sopralluogo nell’Istituto scolastico per valutare la fattibilità di un intervento permanente allo scopo di allontanare i pennuti, che, malgrado la chiusura del sottotetto, continuano a volare nelle più immediate vicinanze della scuola, appollaiandosi principalmente sul tetto.
“Gli avvistamenti di zecche al Fermi sono stati sporadici” spiega la consigliera metropolitana con delega all’istruzione, Caterina Greco, “e in ogni caso da tempo seguiamo la situazione con la massima attenzione: siamo già intervenuti e interveniamo prontamente anche in questo caso".
LA CONSIGLIERA METROPOLITANA DELEGATA CATERINA GRECO
"Come sempre siamo impegnati a risolvere il problema, e non entriamo in polemica con dichiarazioni che vanno invece nella direzione opposta. Per quel che concerne le nostre competenze” conclude Greco, “abbiamo sempre operato e continuiamo a farlo per assicurare la sicurezza e il benessere degli studenti a scuola”.
LA PROTESTA
L'invasione di zecche all'interno della scuola ha provocato nella mattina di mercoledì 29 marzo la rivolta degli studenti dell'Istituto Fermi Galilei di Ciriè.
Era da giorni che si parlava del problema. Le prime zecche sono state notate nelle aule all'ultimo piano del Fermi, poi anche nei piani inferiori. A quel punto è scoppiata la protesta dei ragazzi.
"La situazione era diventata insostenibile. Alcuni di noi sono anche stati punti. Non si può fare lezione in queste condizioni" sostenevano gli studenti.
Martedì, quando il problema sembrava ancora contenuto la dirigente, Roberta Bruatto, aveva emesso una comunicazione relativa alla richiesta di disinfestazione della parte di istituto invasa dagli insetti. Contestualmente disponeva lo spostamento di alcune classi per consentire le operazioni.
La dirigente Roberta Bruatto
Il sopralluogo da parte della ditta Isma, incaricata della disinfestazione, si è svolto martedì e al termine si è concordato un'azione mirata relativa solo ad alcune aule e alcune parti di marciapiede del cortile interno.
La disinfestazione era stata pianificata per giovedì 30 aprile e le classi interessate, temporaneamente spostate.
Nel frattempo, però, la situazione è peggiorata. La presenza di zecche è stata in più punti del Fermi e i ragazzi, prima che la dirigente emettesse il decreto di chiusura dell'Istituto, hanno dato vita ad una dura protesta nei confronti della dirigente scolastica.
Mercoledì mattina, la preside Bruatto ha decretato la sospensione delle attività didattiche del plesso Enrico Fermi di via san Giovanni Bosco 17 dal 30 marzo al 3 aprile compresi, al fine di permettere la disinfestazione dei locali dell'Istituto.
La dirigente Bruatto spiega: "Martedì pomeriggio, quando ci siamo resi conto che la situazione era peggiorata e che ad essere interessate dalla presenza delle zecche non erano solo le aule all'ultimo piano, ma anche quelle degli atri piani, abbiamo segnalato la questione al Sisp, il Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, unico organo competente per decidere se ci fossero o meno le condizioni per proseguire le lezioni".
La risposta è arrivata mercoledì mattina, quando ormai era scoppiata la protesta degli studenti.
"Quando il Sisp ci ha inviato la lettera di disposizione di chiusura, ho emesso in 15 minuti il decreto con il quale le lezioni sono state sospese fino al 3 aprile compreso".
In seguito al sopralluogo dell'ufficio dell'Asl, però, si è deciso di estendere il provvedimento ad entrambi gli istituti.
E così, da ieri, anche gli studenti del Galilei sono a casa e si sta procedendo alla disinfestazione di entrambi i plessi.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.