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Il caso

In città ci sono 10 bambini che pagano la mensa scolastica più di tutti

Abitano in una frazione a 7 chilometri dal centro

In città ci sono 10 bambini che pagano la mensa scolastica di più di tutti

Succede tutto a Volpiano e la scoperta l'ha fatta la consigliera di opposizione (di centrodestra), Mariagrazia Bigliotto.
I bambini che risiedono nella frazione Cascina Mangarda hanno una sorta di "maggiorazione" per quanto riguarda la tariffa della loro mensa scolastica.

Hanno un cuoco stellato a scuola? Vanno a mangiare in un ristorante costo? No, semplicemente sono costretti ad andare a scuola in un altro Comune, quale? Brandizzo.

"La Cascina Mangarda, - spiega la consigliera Bigliotto - insiste in una porzione di territorio comunale che dista dal centro urbano circa 7 km e mezzo, sconta come tale i conseguenti disagi dovuti alla posizione decentrata e, pertanto, vive la propria quotidianità prevalentemente tramite l'accesso ai servizi ordinari del più logisticamente vicino Comune di Brandizzo".

Una situazione che coinvolge alcuni bambini.

"I dieci minori residenti a Cascina Mangarda - prosegue Bigliotto - svolgono il loro percorso scolastico nelle scuole pubbliche del Comune di Brandizzo, accedendo tra i vari servizi anche alla mensa scolastica. I genitori dei bambini pagano una rata mensa pari a 6 euro giornalieri a differenza degli scolari residenti nel Comune brandizzese che, altrimenti, erogano una cifra pari a 5 euro e 80 giornalieri. Risulta evidente che la scelta di una scuola non ubicata nel comune di residenza non sia dettata da questioni di preferenza personale, quanto appaia obbligata per palesi motivi di logistica".

La consigliera Mariagrazia Bigliotto

Proprio per questo la consigliera Bigliotto chiede all'amministrazione di intervenire per coprire questo "delta".

"In assenza della possibilità di istituire un servizio di navetta per i bambini che frequentano le elementari, residenti nella Cascina Mangarda, - precisa la consigliera - anche a fronte di un evidente esubero di costi che ricadrebbe pesantemente sul bilancio comunale, si chiede di istituire una voce di bilancio che vada a sanare il gap erogato dai genitori e, conseguentemente, siglare una convenzione con il Comune di Brandizzo al fine di trasferire le risorse a copertura della differenza di euro saldati dalle famiglie ogni anno".

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