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14 Agosto 2015 - 14:44
Giorgio Zampetti
Sulla depurazione degli scarichi civili l'Italia rischia sanzioni europee per 416 milioni di euro all'anno dal 2016 fino al completamento delle opere per la messa a norma. Lo ha detto Legambiente in occasione della presentazione del bilancio conclusivo di Goletta Verde 2015, oggi a Roma.
La mancanza di un trattamento di depurazione adeguato interessa il 42% degli scarichi fognari italiani. "A conferma del deficit depurativo - ha spiegato il responsabile scientifico di Legambiente, Giorgio Zampetti - ci sono le due sentenze di condanna arrivate dalla Commissione europea rispettivamente nel 2012 e nel 2014, e il parere motivato del marzo 2015 relativo alla terza procedura d'infrazione aperta nei confronti del nostro Paese per il mancato rispetto della direttiva 91/271 sulla depurazione degli scarichi civili. Procedimenti che riguardano un agglomerato su tre".
"La grave inefficienza depurativa dell'Italia - ha proseguito Zampetti - non rappresenta solo un danno all'ambiente ma anche all'economia. Si stima, infatti, che le sanzioni Ue siano pari 476 milioni di euro l'anno dal 2016 e fino al completamento delle opere".
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