AGGIORNAMENTI
Cerca
14 Luglio 2015 - 14:15
Piero Fassino
"L'abuso d'ufficio per un sindaco è come una contravvenzione per un camionista: può capitare ogni giorno". Lo ha detto il presidente dell'Anci e sindaco di Torino Piero Fassino all'incontro con i responsabili anticorruzione organizzato a Bankitalia a cui hanno partecipato anche il governatore Visco e il presidente dell'Anticorruzione Cantone.
"Alcune norme della Severino vanno riviste, rischiano di essere penalizzanti", ha sottolineato Fassino. E l'abuso d'ufficio è uno dei reati per cui può scattare la sospensione di un amministratore locale. Ma secondo Fassino vanno modificate anche "le norme su inconferibilità e incompatibilità degli incarichi".
Più in generale sulle norme che regolano la Pa e la riforma in atto, Fassino si è espresso a favore del "freezing", che vieta di assumere un incarico quando se ne è appena concluso un altro. "Ma trovo invece che sia priva di senso - ha aggiunto - la norma che non permette a chi è andato in pensione di essere utilizzato nella Pa: è una dispersione di competenze e conoscenze. Semmai bisognerebbe prevedere che questi incarichi siano a titolo gratuito. Sono misure prive di senso e il legislatore dovrebbe usare invece buon senso".
Fassino ha anche messo in guardia rispetto ai rischi della "iperlegificazione" che in Italia produce "una giungla normativa spesso terreno fertile per le attività corruttive", ma anche "una gabbia normativa rigida e ipertrofica" per chi poi deve applicarla. Con il pericolo di forti "difficoltà interpretative". Per questo Fassino è tornato a chiedere con forza una "semplificazione normativa e degli adempimenti". Una appello a cui non sfuggono anche gli adempimenti connessi con le norme anticorruzione e l'adozione dei piani di prevenzione da parte degli enti.
Enti che in gran parte sono "piccoli comuni, con un numero di addetti limitato spesso chiamati a svolgere più compiti", ha ricordato il presidente dell'Anci.
"Dire che l'abuso d'ufficio per un sindaco è come una contravvenzione per un camionista è eccessivo: io non credo sia così. Ma credo che quella di Fassino fosse una provocazione". Lo ha detto il presidente dell'Anticorruzione Raffaele Cantone a cui è stato chiesto un commento sulle parole del presidente dell'Anci e sindaco di Torino. "E' un dato di fatto che spesso le sentenze di primo grado sono riformate in appello e spesso i procedimenti per abuso d'ufficio si chiudono con una prescrizione. Ma credo anche - ha aggiunto Cantone - che ci sia abuso e abuso, e ci sono abusi patrimoniali di estrema gravità".
L'abuso d'ufficio è uno dei reati per sui, in base alla legge Severino, un sindaco può essere sospeso.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.