Cerca

MILANO. Expo il saluto "spaziale" di Samantha Cristoforetti

MILANO. Expo il saluto "spaziale" di Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti

'Saluto spaziale' a Expo: lo ha rivolto Samantha Cristoforetti, che alle 15:40 si è collegata dalla stazione spaziale internazionale con il Conference Centre dell'Esposizione. A terra ad ascoltare il suo saluto, tra gli altri, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Capo di Stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, il maggiore e astronauta Luca Parmitano. "Sono felice di prolungare di un mese la mia missione - ha detto Samantha - mi sento come un avamposto dell'umanità e a maggior ragione pensando a Expo - ha detto Cristoforetti in colloquio con il ministro Pinotti che l'ha definita un "leader positivo". "Con il suo sorriso, il suo ottimismo e le sue capacità - ha detto Pinotti - Samantha è un esempio dell'Italia innovativa, dell'Italia che ce la fa". Cristoforetti resterà nello spazio più a lungo di quanto previsto: non tornerà sulla Terra l'11 giugno ma il 14 maggio. Luca Parmitano si è detto orgoglioso della presenza italiana nella ricerca spaziale. "Vogliamo dimostrare più con l'esempio che con le parole che le missioni sono uno spazio a cui l'Italia non deve rinunciare. Come sta facendo ora Samantha, come hanno fatto altri prima di lei, c'è sempre uno studente da ispirare, un manager da convincere. L'Expo é una grande vetrina per mostrare gli aspetti più straordinari del nostro Paese". Ad ascoltare il collegamento di Samantha Cristoforetti dallo spazio, i partecipanti al convegno "Aeronautica militare, uno spazio di opportunità". Presenti anche alcune scolaresche. Nel corso del convegno il ministro Pinotti ha annunciato un accordo per addestramento aereo congiunto tra Italia e Olanda. "L'Expo rappresenta il momento di incontro di molti Paesi - ha sottolineato il Capo di Stato maggiore della Difesa, Claudio Graziano -. La riunione di oggi rappresenta la volontà dei Paesi europei di lavorare insieme per la sicurezza e nella pace". Mentre Samantha Cristoforetti "dialogava" con la terra collegata al Conference Center, pochi metri più in là, a Palazzo Italia, nove astronauti firmavano la Carta di Milano. Si è trattato di una firma in chiave molto europea. Hanno firmato infatti: il tedesco Ewald Reinhold, gli italiani Franco Malerba e Paolo Nespoli, e gli ex astronauti Helen Sharman (Gran Bretagna), Alexander Aleksandrov (Bulgaria), Bertolan Farkas Ungheria), Dorin Prunariu (Romania), Michel Tognini (Francia) e l'italiano Maurizio Cheli. Tutti fanno parte dell'Agenzia Spaziale Europea.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori