Cerca

NAPOLI. Eternit Bagnoli: presidio davanti sede Prefettura

NAPOLI. Eternit Bagnoli: presidio davanti sede Prefettura

È in corso a Napoli in piazza del plebiscito, dinanzi alla sede della Prefettura, il presidio promosso da Cgil, Cisl Uil e dalla associazione 'Mai più Amianto' contro la sentenza Eternit emessa dalla Cassazione.

Presenti i vertici regionali e cittadini del sindacato, i familiari delle vittime e il sindaco De Magistris. L'iniziativa mira a chiedere ''giustizia, risarcimento, bonifica e sorveglianza sanitaria per gli ex esposti all'amianto'' dopo la sentenza Eternit emessa dalla Corte di Cassazione. Con questa decisione, sostengono gli organizzatori, ''è stata aperta una ferita profonda in chi riponeva aspettative di giustizia e riconoscimento del diritto al risarcimento''.

Secondo i sindacati ''sono 552 i decessi certificati correlati all'esposizione all'amianto e oltre 2000 quelli causati complessivamente dal 1939 al 1985 e non tutti per vecchiaia. E ancora oggi si susseguono con cadenza drammatica con asbestosi e mesotelioma diagnosticati''.

''Al di là della sentenza della Cassazione è il governo che si deve pronunciare. Non può tacere, non può essere omissivo''. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che partecipa a Napoli al presidio con sindacati e familiari delle vittime davanti alla Prefettura.

''I familiari devono avere una solidarietà forte non solo del sindaco ma di tutta la città, perchè reclamano giustizia di fronte ad una sentenza che giustizia non ha fatto".

I famigliari delle vittime della Eternit incontreranno martedì a Roma il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. A darne notizia, su Facebook, è il senatore Pd Stefano Esposito, che ha organizzato l'incontro con i colleghi di partito Daniele Borioli, Federico Fornaro, Cristina Bargero e Fabio Lavagno. All'appuntamento, alle 16.30, è prevista la presenza dei sindaci di Casale Monferrato e Cavagnolo, Titti Palazzetti e Mario Corsato, del vicepresidente dell'Afeva, Bruno Pesce e del presidente Fondo vittime amianto, Nicola Pondrano.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori