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01 Aprile 2015 - 15:33
L’Eporace è un gruppo di amici, ciclisti appassionati provenienti da diverse società sportive della zona, che ormai da anni si ritrova per disputare la “24ore mountain bike” di Finale Ligure. Col tempo, la passione e l’amicizia crescono, così quest’anno c’è anche il team che tenterà la qualificazione alla Race Across Italy: la ultracicling marathon più famosa d’Italia che si sviluppa tra la costa adriatica e quella tirrenica in un percorso di 809 km con 11000 metri di dislivello da compiersi nel tempo massimo di 37 ore per ottenere la qualificazione all’ambita RAAM. Queste gare sono competizioni di ultradistanza con divieto di scia, quindi l’atleta deve compiere il percorso in solitaria con l’unico supporto del mezzo di assistenza ed equipaggio che lo segue. A Paolo Godardi di Bollengo spetterà il ruolo più duro, ovvero quello di pedalare per tutti gli 800 Km del percorso che, partendo da Silvi Marina in Abruzzo, toccherà luoghi bellissimi come Sulmona, Cassino, L’Aquila e il Gran Sasso, prima di tornare al punto di partenza. Lungo il percorso Godardi sarà supportato da Rudi Bressan, Walter Valentini e Stefania Paglia che garantiranno il sostegno strategico, tecnico e medico all’impresa.
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