ALICE SUPERIORE. Spunta un nuovo affresco dal restauro

Si sono conclusi il 6 ottobre - con l’inaugurazione ufficiale - gli interventi di restauro che hanno visto protagonista per circa un anno la Chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano della frazione Gauna, ad Alice Superiore.

Curati dall’architetto Claudio Menaldino, i lavori hanno interessato la facciata che era ormai ridotta in condizioni precarie. “Era stata rifatta negli anni Cinquanta”, ci dice Menaldino, “ma con una procedura non corretta. Dopo aver ottenuto il benestare della Sovrintendenza, un finanziamento del 50% da parte della Curia e alcuni fondi da parte del Comune e della comunità, siamo intervenuti riportando la chiesa a un risultato complessivamente buono”.

I lavori, condotti da diversi decoratori e dalla restauratrice Cinzia Avanzi, hanno previsto il ripristino della parte di intonaco rimuovendo la malta cementizia e sostituendola con malta a base di calce. Oltre al recupero del San Sebastiano nella nicchia di sinistra e del San Rocco in quella di destra, durante l’intervento è venuto inaspettatamente alla luce un affresco raffigurante Dio Benedicente nel timpano.

“Si suppone siano tutte opere settecentesche eseguite probabilmente nello stesso momento”, spiega l’architetto.

“La restauratrice è riuscita a far emergere ciò che c’era sotto a uno strato dato negli anni Cinquanta che aveva deteriorato gli affreschi e coperto quasi completamente quello raffigurante il Dio Benedicente”, precisa.

Soddisfatto dei risultati ottenuti, Menaldino guarda già al futuro: “Ora pensiamo ad ottenere i fondi necessari per continuare i lavori, sia all’interno delle chiesa, dove sarà necessario fare degli interventi di pulizia per rimuovere lo strato di imbiancatura, che nel campanile”.