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02 Luglio 2015 - 10:57
Castello di Agliè
Tornano le giostre in Piazza Castello. Una notizia stupenda per l'imminente edizione 2015 della festa patronale di San Massimo.
La proposta era stata rilanciata, poche settimane fa, tramite le colonne del social network facebook, da Franco Marchiando, consigliere comunale della minoranza "Agliè Viva", che da sempre si era battuto su questo tasto, da quando, quasi dieci anni fa, i giostrai avevano dovuto traslocare nella più striminzita, e decisamente meno suggestiva, Piazza Olivetti, con un conseguente e drastico calo di partecipazione. Colpa dei vincoli paesaggistici...
La risposta è arrivata in un lampo. Il nuovo Sindaco Marco Succio ha colto al balzo la richiesta e si è attivato, contattando Direzione del Castello, Associazioni, Parrocchia e Soprintendenza. Ha messo sul tavolo alcune idee, che non si riducessero all'ospitalità per la location della giostre, ma che creassero una trad union tra tutti gli enti. E tutti i soggetti coinvolti hanno detto sì. Compresa, appunto la Soprintendenza.
"Abbiamo cercato di far passare un messaggio: ridiamo centralità alla festa di San Massimo – spiega il Sindaco Marco Succio -. Abbiamo messo insieme una serie di altri eventi, che potessero valorizzare Agliè soprattutto dal punto di vista culturale, per dare alla patronale una veste non solo ludica ma anche attenta alla nostra storia".
Ecco che il martedì si svolgerà un inedito convegno all'interno delle sale del Castello, prendendo spunto da un testo antico del 1695 che tratta la figura di San Massimo, si parlerà della vita del santo e del suo legame con Agliè. Al Castello sarà addirittura celebrata la Santa Messa. Subito dopo, infatti, partendo da Chiesa Parrocchiale, il corteo condurrà le reliquie di San Massimo al palazzo ducale per tornare in processione, conclusa la funzione, alla Chiesa Parrocchiale. Come si faceva un tempo. "Anche – evidenzia Succio - per legare simbolicamente la ricorrenza religiosa alla festa popolare. E' scaturita la volontà comune. Ringrazio la disponibilità di Lisa Accurti, responsabile della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio e direttrice del Castello, che ha valutato l'eccezionale valore culturale del programma, dalla quale abbiamo ottenuto garanzie per riportare giostre in centro. E' la dimostrazione è che con un po' di lavoro, volendo collaborare, si può arrivare ad una soluzione condivisa".
Soddisfatto anche Franco Marchiando, seppure con qualche dispiacere per le occasioni perse del passato, quando si dava per impossibile il ritorno in Piazza. "Finalmente – commenta Marchiando, e lo fa anche stavolta attraverso il social network facebook - anche i festeggiamenti di San Massimo, così come è stato per la Fiera Primaverile, tornano in Piazza Castello e nel Centro Storico. Pur se rimane il rammarico di aver perso tante opportunità in questi anni credo non sia mai troppo tardi per porre rimedio a scelte non felici per la comunità. Così posso affermare, dopo anni di sollecitazioni e di proposte personali....Obiettivo raggiunto... Magari sono cambiati anche fattori che in passato hanno determinato questa scelta ma credo che le idee ed i giusti ragionamenti non debbano mai essere emarginati da qualunque parte essi arrivino".
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