Il mercato in piazza Gallenga a Lanzo, cartolina degli inizi del Novecento - Dal volume "Lanzo com'era" di Attilio Bonci
Correva l’anno 1219 quando il 15 gennaio, un martedì, proprio come oggi, prendeva vita il mercato a Lanzo Torinese. A 800 anni esatti da quel giorno memorabile, la Città festeggia nel 2019 a partire da questa mattina un anniversario che poche città in Europa possono forse vantare. E questo fa nuovamente di Lanzo un luogo del mondo degno di grande attenzione, come fu certamente nel suo glorioso passato in cui potè vantare dimensioni e fama assai simili a quelle di Torino. Nel corso di una conferenza stampa che si terrà a partire dalla ore 11 di stamani, il Sindaco Tina Assalto e il Comitato Ponte del Diavolo – rappresentato dalla sua Presidente Renata Bogino – presenteranno alla stampa, alle associazioni di impresa, ma anche alle associazioni culturali che operano in città e ai rappresentanti delle istituzioni locali e dei vari enti che contribuiscono a governare e a gestire al meglio il nostro territorio, il logo ufficiale degli 800 anni del mercato di Lanzo. Un logo creato dal Comitato Ponte del Diavolo che verrà donato alla Città affinché possa utilizzarlo per promuovere la propria storia e attraverso di essa tutte le attività commerciali e artigianali del territorio ed in primis i mercatali che lo frequentano. Non solo. Stamattina il mercato di Lanzo ritorna eccezionalmente in piazza Gallenga con una selezione di produttori locali di tipicità enogastronomiche, su esplicito invito dell’Amministrazione comunale. Un bel revival per chi ancora ricorda – fino al 1985 – la presenza dei banchi del mercato in questa piazza e nelle vie del centro storico; una bella sorpresa per chi li vede per la prima volta di martedì, quando tutta la città è a festa per il mercato settimanale. Due sono gli appuntamenti con il mercato a Lanzo: il martedì, con il mercato generale, e il sabato, con il mercato contadino. Poi ci sono le fiere di primavera e d’autunno. E poi c’è la città tutta con i suoi negozi, i suoi bar, i suoi ristoranti. E qui una cosa va detta: il commercio fisso e ambulante e l’artigianato di bottega contribuiscono a definire i contorni di una comunità e a creare relazioni tra le persone. Al mercato non si fa solo la spesa. Si chiacchiera, ci si incontra, si discute di politica, di sport. Questa è, da sempre, la grande forza di un mercato ed è in modo particolare la forza del mercato di Lanzo che da un tempo immemorabile si svolge sempre nello stesso giorno - il martedì – creando un’abitudine che si è consolidata di generazione in generazione. Del resto, la vivacità di un mercato è anche il termometro della vivacità economica e sociale di un quartiere, di una città, di una provincia: e anche qui Lanzo ha tante cose da raccontare. Questo importante anniversario può così rappresentare una buona occasione per ripensare lo sviluppo economico di tutte le Valli di Lanzo, per riscoprire i talenti delle persone che vivono questo territorio e i suoi tanti “giacimenti culturali” ancora da valorizzare, ad iniziare dalle montagne, dai boschi e dalle acque, per arrivare alle sue chiese, alle baite di montagna retaggio di una cultura contadina ricca di storia e di valori e alle sue splendide ville liberty. Ecco perché vale la pena festeggiare gli 800 anni del mercato di Lanzo. Non solo attraverso un bellissimo logo che verrà presentato stamani in anteprima assoluta, ma anche attraverso un primo programma di appuntamenti culturali che potranno essere integrati e arricchiti grazie al contributo di tutti: della Pro Loco, delle associazioni che avranno voglia di impegnarsi, dei commercianti e degli artigiani, degli stessi ambulanti. Perché il mercato è di tutti e tutti possono viverlo e contribuire a renderlo ancora più bello e ricco, rendendo Lanzo sempre più bella e accogliente.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.