FIANO. La Protezione Civile diventa realtà

Dopo i primi incespicanti passi, la sezione di Protezione Civile di Fiano ha finalmente preso forma e vita. Il gruppo, nato da un’idea dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con A.I.B. di Vallo e Varisella, aveva inizialmente riscosso ben poche adesioni: solamente tre aspiranti volontari avevano risposto al primo appello a fine dicembre. A un mese di distanza, una piacevole sorpresa: è stata raggiunta la quota di 31 volontari, di un’età compresa tra i 16 e i 76 anni. Fiano riscopre così il suo lato solidale. Il motivo di questo improvviso boom va però ricercato in un drammatico evento: i recenti fatti avvenuti in Abruzzo hanno provocato una sorta di “risveglio delle coscienze” e dimostrato l’utilità di un corpo di Protezione Civile efficiente non con la retorica delle parole, ma con la cruda testimonianza della realtà. “Il senso di impotenza generale ha provocato questo effetto” conferma Rori Sforza, vicesindaco e tra i principali promotori del gruppo. Forse è nella reazione di questo piccolo paese, situato a centinaia di chilometri dall’hotel Rigopiano, che va ricercato il senso del fin troppo abusato proverbio “Non tutto il male viene per nuocere”. “Spero di intervenire solo per prevenire e mai per soccorrere” dichiara Claudio Griglione, uno dei primi e più entusiasti cittadini ad essersi iscritti al gruppo. Si augura che molti altri seguano le sue orme e si uniscano alla Protezione Civile perché “più siamo e più la comunità ne guadagna”. Nel frattempo, un primo gruppo di dieci aspiranti volontari inizierà un corso di formazione della durata di due mesi. “Siamo stati fortunati” afferma Rori Sforza. “Il gruppo di Fiano si è affiancato alla Protezione Civile di Nole Base Sierra, che ha i corsi di formazione in partenza a fine gennaio”. Si è già svolto un primo incontro introduttivo. Nel futuro della sezione fianese si immagina un periodo di affiancamento all’A.I.B., per una formazione sul campo.