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TEATRO

Il ritorno di "Novecento": Vacis e gli attori PoEM in scena

Martedì 16 dicembre cominciano le repliche al teatro Gobetti di Torino fino al 4 gennaio, Capodanno compreso

Novecento

Lorenzo Tombesi in scena, con le sagome d'acciaio a forma di pianoforte realizzate delle Officine Morello (Foto Luigi Di Palma)

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Ci sono storie che non invecchiano mai, capaci di attraversare decenni restando intatte. Una di queste è senza dubbio Novecento, il racconto di Alessandro Baricco. Dopo aver incantato le platee per oltre trent'anni grazie alla storica interpretazione del compianto Eugenio Allegri, il pianista sull'oceano torna a vivere in una nuova, emozionante produzione firmata dal Teatro Stabile di Torino.

Un classico che si rinnova

Come era già successo l'anno scorso ad ottobre, sempre al Teatro Gobetti, il monologo lascia spazio a una lettura corale. Il leggendario Danny Boodmann T. D. Lemon Novecento, il pianista che ha scelto di vivere e suonare esclusivamente a bordo del transatlantico Virginian senza mai toccare terra, rivive oggi attraverso le voci e i corpi delle artiste e degli artisti della compagnia PoEM Potenziali Evocati Multimediali. 

Sul palco, in ordine alfabetico, si alterneranno Pietro Maccabei, Enrica Rebaudo, Letizia Russo, Lorenzo Tombesi e Gabriele Valchera, accompagnati dalla presenza dello stesso Gabriele Vacis. Un passaggio di testimone generazionale che mantiene intatta la poesia del testo originale, trasformando la solitudine del genio in un'esperienza condivisa. L'allestimento scenico ripete la configurazione dell'esordio: le sagome d'acciaio realizzate dalle Officine Morello, l'azienda produttiva di Leini di Massimiliano Morello, diventano opere arte sul palco, tra le luci bianche e il fondale azzurro.

Il regista Gabriele Vacis in scena

Il patto di amicizia con la Morello srl, impegnata in questi giorni nella realizzazione del progetto pilota della prima acciaieria italiana interamente alimentata ad idrogeno verde, è stato forgiato proprio in fabbrica durante il "Prometeo alle Officine", andato in scena nel maggio 2023, generando emozioni indelebili e un documentario che si trova in rete realizzato da Davide Demichelis. L'allestimento del Novecento prosegue questa brillante collaborazione, dimostrando che le realtà industriali possono entrare in sintonia con questi progetti teatrali in grado di creare relazioni e di generare cultura di qualità.

A rendere l'atmosfera ancora più suggestiva sono la "scenofonia" e gli ambienti curati da Roberto Tarasco, elementi fondamentali che, insieme ai suoni di Riccardo Di Gianni, trasportano lo spettatore direttamente sull'oceano, tra le note di una  storia conosciuta in tutto il mondo. Tradotto in più di 40 lingue, l'opera ha ispirato anche il lungometraggio "La leggenda del Pianista sull'Oceano" del regista Tornatore, vincitore del David di Donatello e del Nastro d'Argento, con la colonna sonora di Ennio Morricone, premiata con il Golden Globe.

È un racconto di libertà assoluta e misteriosa. E "non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia, e qualcuno a cui raccontarla". E lui, Novecento, era la storia: quella di un uomo che rinuncia a scendere dalla sua nave, trovando nell'infinità dei tasti del pianoforte il suo unico, vero universo.

L'evento speciale di Capodanno

La magia di Novecento sarà la protagonista assoluta anche della notte di San Silvestro. La replica del 31 dicembre è prevista per le ore 20.30.

Non sarà una serata come le altre: al termine dello spettacolo, il teatro offrirà al pubblico un dolce omaggio per festeggiare insieme l’arrivo del 2026. Un modo perfetto per chiudere l'anno lasciandosi trasportare da una delle storie più amate del teatro italiano contemporaneo.

SCHEDA DELLO SPETTACOLO

  • Titolo: Novecento

  • Di: Alessandro Baricco

  • Regia: Gabriele Vacis

  • Cast: Pietro Maccabei, Enrica Rebaudo, Letizia Russo, Lorenzo Tombesi, Gabriele Valchera e con Gabriele Vacis

  • Scenofonia e ambienti: Roberto Tarasco

  • Suono: Riccardo Di Gianni

  • Produzione: Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale in collaborazione con PoEM Impresa Sociale

  • ORARI: 16 dic 2025 ore 19.30, 17 dic 2025 ore 20.45, 18 dic 2025 ore 19.30, 19 dic 2025 ore 20.45, 20 dic 2025 ore 19.30, 21 dic 2025 ore 16.00, 26 dic 2025 ore 19.30, 27 dic 2025 ore 19.30, 28 dic 2025 ore 16.00, 29 dic 2025 ore 19.30, 30 dic 2025 ore 19.30, 31 dic 2025 ore 20.30, 01 gen 2026 ore 16.00, 02 gen 2026 ore 20.45, 03 gen 2026 ore 19.30, 04 gen 2026 ore 16.00.

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