Cerca

“C’era una Vuelta”: a Bollengo la bicicletta racconta storie di donne e passione

Un libro, una corsa, una comunità. La Vuelta di Spagna attraversa il Canavese e Bollengo si prepara con cultura, ricordi e orgoglio locale

Paolo Ghiggio

Paolo Ghiggio

Dettagli evento

Mentre la Vuelta di Spagna si prepara a sfrecciare tra le colline e le strade del Canavese, Bollengo non sta a guardare. Giovedì 7 agosto, alle ore 21, nella Sala Nuova Torre, il paese accoglierà appassionati, curiosi e amanti della bicicletta con un evento speciale: la presentazione del libro di Paolo Ghiggio, “Quando Alfonsina faceva la sartina, la bicicletta e le donne torinesi”. Un omaggio alle radici del ciclismo, ma anche – e soprattutto – alla figura di Alfonsina Strada, simbolo di emancipazione e caparbietà.

“Bollengo sarà attraversato dal percorso della prima tappa della Vuelta – Torino, Reggia di Venaria – Novara – e abbiamo voluto fare di questa occasione una festa, una celebrazione, ma anche un momento di riflessione e promozione del nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco Luigi Sergio Ricca, sottolineando come l’iniziativa nasca anche grazie alla collaborazione con il Comune di Burolo. Un cartellone di eventi accompagnerà infatti il paese fino al passaggio effettivo della corsa, previsto per il 23 agosto.

La serata del 7 agosto, però, sarà qualcosa di più di un semplice “evento collaterale”: sarà un tuffo nella storia del ciclismo, nella fatica e nella grazia di chi ha sfidato il pregiudizio pedalando. Sarà un omaggio al femminile, proprio come la protagonista del libro. Sarà, per molti, un’occasione per riscoprire quella passione che un tempo animava i cortili, le officine e le salite della nostra terra.

Paolo Ghiggio, classe 1949, eporediese, non è nuovo a queste imprese narrative. Dopo una lunga carriera come chirurgo ortopedico – è stato primario negli ospedali di Ivrea, Cuorgnè e Ciriè – si è dedicato anima e cuore alla storia delle due ruote. Restauratore e collezionista di biciclette d’epoca, ha già firmato una lunga serie di pubblicazioni: “Fausto Coppi. Storia ortopedica di uno scheletro fragile”, “Olivetti. Una storia su due ruote”, “Torino Provincia di Campioni”, “Giro della Valle d’Aosta”, solo per citarne alcune. Ogni libro, un viaggio. Ogni pagina, un’epopea di strada, polvere e passione.

Per l’occasione, la Regione Piemonte, con il supporto del presidente Alberto Cirio, ha voluto premiare l’impegno dei Comuni coinvolti nel progetto, tra cui Bollengo, distribuendo gadget ufficiali della Vuelta che saranno consegnati ai partecipanti della serata.

Dunque, non solo ruote e cronometri. A Bollengo, la Vuelta passa anche dal cuore. E si ferma, per una sera, a raccontare le sue storie.

loandina

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori