AGGIORNAMENTI
Cerca
Scienza
04 Aprile 2025 - 22:08
Dettagli evento
Data di inizio 16.04.2025 - 21:00
Data di fine 16.04.2025 - 00:00
Tipologia
Un quarto di secolo di passione per la conoscenza. Dopo il successo dell’osservazione pubblica, organizzata a febbraio per sensibilizzare la popolazione sul tema dell’inquinamento luminoso in città, il gruppo Astrofili di Ciriè (GAEEB) festeggerà il suo 25° compleanno con un regalo speciale per i residenti: un ciclo di conferenze di divulgazione scientifica che promettono di “illuminare le menti e accendere la curiosità”.
Il sipario si alzerà mercoledì 16 aprile 2025, alle ore 21:00, nella Sala dell'Affresco di Palazzo D'Oria, con un ospite d'eccezione: un astrofisico ciriacese che ha portato il suo talento oltremanica, studiando e lavorando in Inghilterra: Umberto Battino.
La conferenza inaugurale, intitolata "Il sole, le supernovae, la pietra filosofale e le stelle", vedrà Battino condurre un viaggio affascinante attraverso i meccanismi che regolano l'universo. Esplosioni catastrofiche, catture di elettroni e molto altro saranno gli strumenti per svelare i segreti della formazione degli elementi della tavola periodica.
Specializzato nell'evoluzione e nella nucleosintesi stellare, con un focus particolare sulle fasi avanzate delle stelle di massa grande e intermedia e sull'origine degli elementi pesanti nel sistema solare, Battino ha un curriculum di tutto rispetto.
Dopo la laurea in astrofisica e fisica cosmica a Torino nel 2011, ha conseguito un dottorato in fisica teorica all'Università di Basilea nel 2015, lavorando con il rinomato professor Friedrich-Karl Thielemann. Nel 2016, ha ottenuto una borsa di ricerca dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (SNF), che gli ha permesso di proseguire la sua carriera nel Regno Unito, lavorando in varie università prestigiose prima di approdare a Hull.
"La materia di tutte le stelle, i pianeti dell'universo e persino noi è composta degli stessi elementi chimici. Ma da dove arrivano e come si sono formati di preciso?" Questa la domanda che farà da filo conduttore alla serata, invitando il pubblico a nutrire la propria sete di sapere.
Un'occasione imperdibile per questa prima immersione nelle meraviglie del cosmo e per celebrare un traguardo importante per l'associazione, che da 25 anni si impegna a diffondere la cultura scientifica sul territorio.
Nato nel 2000 dall'iniziativa di alcuni studenti del liceo di Ciriè, l’associazione GAEEB promuove la conoscenza dell'astronomia anche tra i "non addetti ai lavori". Come ha ricordato Riccardo Peris, presidente dell’associazione, durante l’evento “Mi illumino di meno”, "siamo tutti quanti astrofili, cioè amanti dell'astronomia. Cerchiamo di divulgare la nostra passione attraverso dei corsi che organizziamo durante l'anno e le osservazioni pubbliche come questa sera".
Le lezioni per il 2025 sono iniziate a febbraio e si tengono ogni mercoledì alle ore 21:00. I partecipanti affronteranno temi come l'orientamento nel cielo notturno, le fasi lunari, i pianeti del sistema solare, le nebulose, le galassie e l'evoluzione delle stelle. Il corso è riservato ai soci del GAEEB e la quota di iscrizione annuale di 25 euro include la partecipazione a tutte le attività dell'associazione.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’associazione alla seguente mail: info@gaeeb.org
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.