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Castellamonte

Il Coro La Rupe inaugura la stagione dei Concerti di Primavera

Quest’anno al ricordo dell’ingegner Dario Berrino

La Rupe

Il Coro La Rupe

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Ritorna a Castellamonte la rassegna dei Concerti di Primavera dedicata quest’anno al ricordo dell’ing.Dario Berrino che cinquant’anni fa, nel 1974, assumeva la presidenza della Filarmonica di Castellamonte, ricoprendo tale prestigiosa carica per un decennio, passando poi le consegne al fratello Carlo Berrino.

Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.15 con ingresso gratuito.

Il primo concerto si svolge nella Chiesa Parrocchiale sabato 20 aprile e vede come protagonista il Coro La Rupe, diretto dal Maestro Domenico Monetta.

Il Coro La Rupe

Il coro La Rupe nasce a Quincinetto nel 1952, ispirandosi al canto di matrice popolare, in un paese con una antica tradizione vocale.
Nel 1962 alla direzione del coro arriva Dante Conrero e il repertorio si arricchisce di arrangiamenti e brani d’autore del maestro, che tuttora caratterizzano in modo significativo La Rupe. Gigi Valenzano, musicista e autore, gli succede fino al 1982 proseguendo il suo originale lavoro.

Con Edy Mussatti, dal 1982 al 2008, La Rupe vive un’evoluzione interpretativa con 8 premi nazionali e nel 1999 il 1° posto nella categoria cori virili al Concorso Internazionale di Montreux.
Dal 2008 alla direzione del coro c’è Domenico Monetta, già corista de la Rupe e figlio di uno dei fondatori.
Alla sua direzione il coro ottiene riconoscimenti, affermandosi in diversi concorsi italiani (Vittorio Veneto, Quartiano, Fermo, Polifonico del Lago Maggiore, Arezzo, Pergine Valsugana).

Nel 2018 il Coro ha partecipato al Rimini International Choral Competition, raggiungendo la fascia oro nelle categorie voci pari, musica sacra e folk e la partecipazione al Grand Prix.
Nell'ottobre del 2019 h vinto il Gran Prix al X Concorso Polifonico del Lago Maggiore, dopo essersi aggiudicato il Primo Premio nelle categorie Voci Pari e Cori Popolari.

Negli ultimi anni il coro è promotore sul suo territorio di concerti e masterclass con direttori e musicisti prestigiosi (Dario Tabbia, Philip Lawson, Carlo Pavese, Stojan Kuret, Lorenzo Donati) oltre alla partecipazione ad atelier musicali (Hirvo Surva e Gary Graden).
In occasione delle celebrazioni per il suo Settantennale, il coro ha realizzato un docufilm dal titolo
La Rupe Canta che racconta la storia del gruppo.

Nel 2023 ha vinto il Concorso Luigi Pigarelli, dedicato ai cori maschili, e si è aggiudicato il Gran Premio Efrem Casagrande al 56° Concorso Nazionale di Vittorio Veneto.

Il direttore

Domenico Monetta è entrato a far parte del Coro La Rupe nel 1988, seguendo le orme del padre, tra i fondatori del gruppo.
Ha frequentato masterclass
per l’approfondimento della prassi esecutiva coi docenti: Mark Tucher, Jessica Cash, Evelyn Tubb, Andrew King e Marius Van Altena.

Dal 1998 al 2009 ha cantato con l’Ensemble vocale Triacamusicale e ha collaborato con il Prof. Diego Fratelli, docente di teoria rinascimentale presso l’Accademia di musica di Milano; con Giulio Monaco all’incisione dell’Opera Omnia sacra di Luca Marenzio per la Tactus; con il Coro Maghini di Torino diretto da Claudio Chiavazza, che affianca l’Orchestra Rai; con il Coro da Camera di Torino diretto da Dario Tabbia.

Ha frequentato “Il respiro è già canto”, laboratorio di direzione corale Fosco Corti, ideato e diretto dal Maestro Tabbia.
Ha fatto parte della Commissione Artistica ACP e dal 2020 è parte della commissione artistica Arcova.
Dal 2008 è direttore artistico del Coro La Rupe, con il quale ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra i quali il
premio come miglior direttore al concorso nazionale Città di Vittorio Veneto nel 2011. Con l’ensemble di Quincinetto ha inciso tre dischi: Prende l’anima il tuo canto, sull’opera del maestro Dante Conrero; O Magnum Mysterium, dedicato alla polifonia sacra per coro maschile; Canti Popolari dal Mondo, raccolta itinerante sulla musica popolare.

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