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Ciriè e Valli di Lanzo

La Resistenza rivive nelle Valli di Lanzo: tra incontri e passeggiate nella memoria

Le sezioni ANPI di Ciriè e Nole organizzano un ciclo di incontri e passeggiate nei luoghi simbolo della Resistenza, per riscoprire il valore della libertà attraverso le testimonianze storiche e le escursioni sui sentieri partigiani.

Partigiani

Partigiani nelle Valli di Lanzo

Dettagli evento

Le sezioni ANPI di Ciriè e di Nole, in collaborazione con il Centro di Documentazione “Nicola Grosa” di Lanzo, hanno organizzato una serie di incontri per approfondire la storia della Resistenza nelle Valli di Lanzo e Val Malone durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo ciclo di eventi non solo mira a ricordare il sacrificio di chi ha combattuto contro il nazifascismo, ma si propone anche di trasmettere alle nuove generazioni il valore della libertà e della democrazia.

Gli incontri, che si terranno presso l'Istituto CIAC di Ciriè, inizieranno il 14 novembre 2024 con l'intervento di Marco Sguayzer, ricercatore e docente, che affronterà il tema della nascita della Resistenza nel contesto nazionale e locale. Seguirà, il 21 novembre, un approfondimento sulle Valli di Lanzo tra il 1943 e il 1945, un periodo in cui queste valli furono un importante rifugio per i partigiani. Battista Gardoncini, giornalista RAI, e Ivan Ravalli, autore di una tesi di laurea sulla democrazia nelle valli durante quegli anni, discuteranno documenti e immagini di quel periodo.

Partigiani nelle Valli di Lanzo

Il 28 novembre sarà la volta di Monica Data, che presenterà le “Corvées partigiane” nelle Valli di Lanzo, un’analisi approfondita delle dinamiche e delle sfide affrontate dai combattenti locali. Concluderà il ciclo, il 5 dicembre, una sessione dedicata ai racconti dei testimoni diretti della Resistenza, con la partecipazione di figli e nipoti di partigiani e deportati, tra cui Vincenzo Beretto e Celeste Gemelli.

Questo progetto è pensato per mantenere vivo il ricordo di un periodo storico fondamentale e per sensibilizzare i giovani su temi ancora oggi attuali, come la lotta contro ogni forma di oppressione e la difesa dei diritti fondamentali. L'iniziativa non prevede costi di partecipazione ed è aperta a tutta la cittadinanza. Le iscrizioni, da effettuarsi entro il 31 ottobre, rappresentano un'opportunità unica per immergersi nella storia locale e nazionale, scoprendo al contempo l'importanza del sacrificio e dell'impegno civile.

Parallelamente, sono previste anche delle passeggiate partigiane nelle Valli di Lanzo, che permetteranno ai partecipanti di visitare luoghi significativi della Resistenza. Queste passeggiate includono itinerari che attraversano Balme, Corio, Traves e Lanzo, offrendo un'occasione per ripercorrere fisicamente i sentieri battuti dai partigiani durante la guerra. Si tratta di itinerari che non solo ripercorrono i sentieri storici attraversati dai partigiani, ma permettono anche di immergersi completamente nel contesto naturale e storico di quei territori.

I percorsi sono pensati per essere accessibili a tutti e sono previsti quattro principali itinerari. Il primo si snoda nell’Alta Valle di Lanzo, con partenza da Ceres fino al suggestivo Pian della Mussa. Questa passeggiata è un’occasione per ammirare paesaggi montani mozzafiato, ma soprattutto per riflettere sulla vita quotidiana dei partigiani che, in queste zone impervie, cercavano riparo e preparavano le loro azioni contro il nazifascismo. Il pranzo è al sacco, per un’esperienza immersiva e a contatto con la natura.

Il secondo itinerario porta nella Valle di Corio, con partenza dalla Piazza del Mercato di Corio e arrivo a Pian Audi, un luogo di grande importanza storica in quanto fu sede di un comando partigiano. Anche qui si prevede una camminata su sentieri, regalando ai partecipanti non solo uno sguardo sui paesaggi, ma anche un momento per riflettere sugli scontri che segnarono questi luoghi.

Un altro percorso tocca Traves, piccola località montana, dove si arriva in treno o in pullman, per poi proseguire a piedi lungo i sentieri fino alle principali tappe della Resistenza locale. Questa passeggiata attraversa i luoghi in cui i partigiani combatterono battaglie cruciali per la liberazione.

Infine, c’è l'itinerario che si svolge interamente a Lanzo, teatro di uno degli scontri più significativi tra partigiani e fascisti, avvenuto il 26 giugno 1944. I partecipanti avranno modo di visitare il Collegio, che fu sede del comando tedesco, e la caserma della Guardia di Finanza, presidio fascista all’epoca. Inoltre, si farà tappa nel locale in cui venne firmata la resa tedesca, un momento cruciale della storia locale.

Queste passeggiate non sono solo escursioni, ma veri e propri viaggi nella memoria. Consentono ai partecipanti di toccare con mano i luoghi dove la lotta per la libertà ha lasciato segni indelebili. Sono inoltre un modo per mantenere viva la storia della Resistenza, per far comprendere, soprattutto ai più giovani, l'importanza di quei sacrifici e quanto ancora oggi quei valori siano rilevanti.

La partecipazione è aperta a tutti, ma è consigliabile organizzare le passeggiate in autunno o in tarda primavera, per godere appieno della bellezza naturale del territorio. Gli organizzatori sono a disposizione per fornire maggiori dettagli sugli itinerari e per aiutare a pianificare le escursioni in base alle esigenze dei partecipanti.

Per informazioni e iscrizioni si possono contattare Wilma al numero 3297375956 o Sergio al 3289766878. Queste passeggiate rappresentano un’occasione unica per rivivere la storia, camminando sui passi di chi ha lottato per la libertà di tutti noi​.

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