Cari chivassesi, questa notte il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Decreto e da questa mattina tutto il territorio nazionale è in "zona protetta". Un provvedimento “pesante” ma assolutamente necessario ed adeguato alla situazione che stiamo vivendo. In questo momento in cui i dati ci mostrano che ci stiamo avvicinando al picco dei contagi, il DPCM del 10 marzo emanato dal Governo è una misura che tutti auspicavamo per poter fronteggiare adeguatamente e uniformemente la diffusione ed il contenimento del coronavirus. In queste settimane io personalmente, l'Amministrazione e tutta la struttura comunale abbiamo fatto la nostra parte, seppure nelle limitazioni che la "catena di comando", disposta per questo particolare evento, prevede. Quello che deve essere chiaro è che il comportamento individuale, il comportamento di noi tutti, è fondamentale per poter circoscrivere e fermare la diffusione di questo virus. In questi giorni, in molte occasioni, mi avete espresso preoccupazioni per questa situazione, che indubbiamente è senza precedenti e che sta mettendo a dura prova le nostre abitudini di vita e l'economia nazionale e locale. Preoccupazioni legittime. A conforto devo però ricordarvi che il nostro sistema sanitario è uno dei migliori al mondo e che siamo in ottime mani. Anche l’apparto della Pubblica amministrazione, compreso il nostro Comune, è costantemente orientato a rendere efficace questa azione e a supportare cittadini e imprese. Ora è il tempo della responsabilità, del rispetto delle regole e della solidarietà. Ora le bandiere non contano, siamo tutti chivassesi, piemontesi e italiani. Tutti, tutti noi dobbiamo fare la nostra parte e mi rivolgo particolarmente ai giovani. Rispettare le regole è un fondamentale principio della democrazia ed, in questo caso, è condizione indispensabile per tutelare non solo la vostra salute, ma quella di tutte le persone che frequentate, di chi ci sta vicino, papà, mamma, zii, nonni… Credo che ormai tutti sappiano quali sono le regole da rispettare in questa corsa con il tempo. Ognuno di noi ha una grande responsabilità in questo senso ed è importante che si rispettino le disposizioni emanate da Ministero della Salute. Vi invito calorosamente a non sottovalutare queste disposizioni e ad evitare che tutti gli sforzi che si stanno facendo siano vanificati. In sintesi chiedo a tutti i chivassesi di essere attenti e responsabili. Tengo a sottolineare che, seppur nella limitata possibilità della mia azione, sto lavorando incessantemente con tutta la struttura comunale e con la Giunta per cercare di ridurre al minimo i disagi ai chivassesi, in particolare poniamo tutte le attenzioni del caso all’impatto anche economico che questo fenomeno produce sul territorio chivassese. Oltre ai provvedimenti già presi sulla TARI, relativi alla sospensione delle prime due rate per le utenze domestiche e non domestiche, sono diverse le iniziative che stiamo sostenendo in collaborazione con le associazioni di categoria. Daremo il dovuto supporto al commercio cittadino ed a quelle iniziative che si stanno organizzando per garantire i servizi come quelli che si stanno definendo con le organizzazioni di categoria per realizzare una rete di negozi che assicureranno la consegna a domicilio. I servizi comunali che in questo periodo non potranno essere usufruiti, non si dovranno pagare e ci siamo organizzati per consentire lo svolgimento dell’attività amministrativa anche con l’utilizzo di strumenti digitali: streaming, videoconferenze, telelavoro. Da domani gli uffici comunali e gli sportelli al pubblico saranno attivi ma erogheranno i loro servizi solo su appuntamento e solo per le attività effettivamente urgenti. I servizi essenziali di Stato Civile e Polizia Municipale saranno garantiti. Vi invito a contattare i nostri numeri telefonici solo in caso di reale necessità e comunque di privilegiare i canali di comunicazione alternativi come la posta elettronica e i servizi online. Sono molte le attività che potete fare sul nostro portale con il vostro computer o con i vostri dispositivi mobili, ad esempio: Pagare multe e effettuare pagamenti spontanei, fare iscrizioni ai servizi scolastici, scaricare la modulistica, fare segnalazioni e presentare istanze. Concludo ringraziando voi tutti per la collaborazione e per l’impegno che metterete a disposizione della collettività, così come voglio ringraziare tutto il personale medico e paramedico dell’ospedale cittadino, che in questi giorni è particolarmente esposto nella gestione dei malati. Il mio pensiero e la mia gratitudine va anche ai medici di base chivassesi, alla protezione civile, alle forze dell’ordine e alle associazioni di volontariato. Siamo chivassesi e nello stemma aulico del nostro Comune, sotto lo scudo bipartito con le due chiavi, c’è un cartiglio con il motto “Unio Fortis”. Uniti siamo forti. Insieme siamo una forza e ce la faremo. Ricordiamocelo. Buona giornata a tutti e viva Chivasso
Il Sindaco
Claudio Castello
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