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CHIVASSO. Asl 4: Saitta bacchetta Ardissone. La Valle deve dimettersi

CHIVASSO. Asl 4: Saitta bacchetta Ardissone. La Valle deve dimettersi

Antonio Saitta

Che giornata infernale ieri per la direzione dell'Asl to4. Più o meno alle 14 il direttore generale Lorenzo Ardissone faceva diramare un comunicato stampa per ribadire e puntualizzare che Giovanni La Valle, vincitore del recente concorso per la direzione dell'ospedale di Chivasso, come preannunciato, si metterà in aspettativa per continuare a svolgere l'incarico di direttore sanitario di tutta l'Asl.  Non erano passate neanche due ore che dall'assessorato regionale, Antonio Saitta in persona, bacchettava entrambi con una nota che non lasciava spazio a dubbi. “Sono convinto - ha scritto Saitta  - che quanto prima e con urgenza il dottor La Valle si dimetterà dall’incarico di direttore sanitario dell’Asl TO4 andando a ricoprire l’incarico di direttore di presidio a Chivasso, ruolo per il quale ha intrapreso e vinto la recente selezione.  Ho espresso il mio pensiero questa mattina al direttore generale dell’Asl TO4 dottor Ardissone. E’ bene che la nostra sanità mantenga sempre elevato il livello di trasparenza e che non si ripetano scelte non opportune.” Insomma in poche parole una di quelle smentita da lasciare il segno. Inutili, a tratti scontate, le giustificazioni di Ardissone.  
Giovanni La Valle, Luigi Ardissone, Ada Chiadò Giovanni La Valle, Luigi Ardissone, Ada Chiadò
"La ricostruzione giornalistica del concorso per l’incarico di direttore di presidio all’ospedale di Chivasso - ha commentato - lascia supporre una procedura scorretta o, peggio ancora, condizionata dall’interno dell’Asl TO4: mi corre l’obbligo di qualche precisazione. La delibera di indizione del concorso è stata firmata da tutti e tre i direttori (generale, amministrativo e sanitario) dell’Asl TO4, quindi da me, dalla dott.ssa Ada Chiadò e dal dott. Giovanni La Valle perché così prevedono le regole. La firma del direttore sanitario La Valle sul provvedimento era quindi obbligatoria, come lo è su tutti i provvedimenti inerenti all’organizzazione sanitaria della nostra Asl ed era assolutamente possibile per lui partecipare alla selezione pubblica. Su 12 ammessi al concorso provenienti da tutta Italia, si sono presentati in 3 e sono risultati tutti idonei con diversi punteggi, che hanno dato luogo - in ottemperanza alle disposizioni del decreto Balduzzi - ad una graduatoria, da cui è stato scelto il primo, appunto il dott. La Valle. Da quando il dott La Valle ha deciso di partecipare alla selezione, i successivi provvedimenti (delibera di nomina della Commissione esaminatrice che è stata presieduta dal direttore sanitario AREU Lombardia e delibera di conferimento dell’incarico) sono ovviamente stati sottoscritti solo da me e dal direttore amministrativo Ada Chiadò. Aggiungo che se un professionista dalle riconosciute competenze tecniche come il dott. La Valle ha ritenuto di concorrere per un posto come quello di direttore del presidio di Chivasso che lo lega in maniera forte all’Asl TO4, questo rappresenta un valore aggiunto per la nostra Azienda dalla quale personalmente non ho alcuna intenzione di trasferirmi, in virtù di una scelta compiuta poco più di un anno fa dalla Regione Piemonte di puntare su di me per questo importante progetto di rilancio della sanità pubblica piemontese. La nomina di La Valle a direttore del presidio di Chivasso conferma la nostra intenzione di proseguire nel progetto di rafforzamento dell’Asl TO4. La Valle continuerà a fare il Direttore Sanitario d’Azienda, rimanendo in aspettativa per quanto riguarda l’incarico di Direttore di Presidio. Incarico per il quale è già stato bandito un avviso di supplenza.    
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