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17 Gennaio 2018 - 17:04
Venerdì scorso erano più di cinquanta i brandizzesi in coda allo sportello Soget del comune di Brandizzo. Centinaia le raccomandate consegnate in questi giorni ai cittadini recanti contestazioni relative al pagamento della Tari negli scorsi anni.
Quel che viene contestato nella stragrande maggioranza dei casi è la matretura degli immobili soggetti a tassazione. E si è subito sollevato un coro di proteste: “Ma come? Dal 2012 ad oggi il mio alloggio si sarebbe magicamente allargato”, protesta una cittadina. Le fa eco un’altra: “A me avevano attribuito una casa in più, diversa, ovviamente molto più grande”. La situazione dinnanzi allo sportello aperto presso il nostro Comune solo il venerdì, era da girone infernale. Ecco il racconto di una brandizzese inferocita: “C’era un delirio di persone, una sola impiegata per giunta senza stampante, senza moduli. Il disservizio assoluto. Due ore di attesa. Non c è organizzazione. In un comune in espansione come Brandizzo gli uffici pubblici sono carenti di personale e chi lavora non può continuamente perdere ore e ore di lavoro anche solo per una semplice pratica”. Il consigliere di opposizione, capogruppo di Alternativa Civica, Giuseppe Deluca, mette in guardia: “Tutti gli anni accadono queste spiacevoli situazioni e finché non capitano personalmente non ci si rende conto dell’entità dei disagi.
Già l’anno scorso molti cittadini ci hanno interpellato in merito alle cartelle pazze della Soget, la società di recupero credito della Tari, che sono arrivate sempre in questo periodo a moltissime famiglie brandizzesi.
Con queste cartelle pare proprio che si voglia passare all’incasso per gli anni passati in merito alla tassa rifiuti, spesso vengono contestati i metri quadri dell’immobile ovviamente al rialzo e molte volte queste cartelle sono sbagliate così come errate sono le metrature calcolate da Soget rispetto a quelle reali e vengono richieste somme non dovute.
Alternativa Civica l’anno scorso, proprio nel mese di gennaio, aveva messo disposizione dei brandizzesi uno sportello di assistenza gratuita per le cartelle pazze Soget per verificare l’esattezza dei dati contestati: si tratta di avvisi di accertamento relativi agli anni passati inviati dalla Soget Spa che è il concessionario del servizio di accertamento della tariffa di igiene ambientatale per il Consorzio di Bacino 16 e per il Comune di Brandizzo.
Allo sportello si sono presentate ben 56 famiglie brandizzesi intestatarie di bolletta con le relative cartelle della Tari: ben 42 cartelle Soget sul totale presentavano irregolarità nel calcolo della metratura e venivano richiesti importi non dovuti.
Spesso venivano contestati i metri quadri dell’immobile, infatti le metrature calcolate da Soget, sempre al rialzo rispetto a quelle effettive, risultavano errate rispetto a quelle reali, calcolate sulla base delle planimetrie della concessione edilizia, e venivano quindi richieste nelle cartelle somme non dovute.
Molti cittadini l’anno scorso ci hanno ringraziato perché senza l’assistenza gratuita di Alternativa Civica non sarebbero riusciti a far valere i propri diritti”.
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