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Monteu da Po

Supereroi alla "Notte Bianca dell'Autismo"

Un bello spettacolo al Teatro Comunale organizzato dall'associazione Semplicemente Edo in collaborazione con la Scuola dell'Infanzia Cottolengo di Brusasco

Sabato sera al Teatro Comunale di Monteu da Po, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo, che ricorre il 2 aprile, è andato in scena lo spettacolo “La Notte Bianca dell'Autismo”.

Lo spettacolo, giunto alla sua seconda edizione, è stato organizzato dall'Associazione di Cavagnolo “Semplicemente Edo” che si occupa di bambini che presentano disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie, con il Patrocinio del Comune di Monteu da Po.

In sala era presente la Presidente dell'associazione Maika Oggero, mamma del piccolo Edo.

I bambini della Scuola dell'Infanzia San Giuseppe Cottolengo di Brusasco

Il teatro ha visto una partecipazione massiccia da parte del pubblico, che ha occupato non solo i posti a sedere, ma anche lo spazio del fondo sala; difatti in molti sono rimasti in piedi ad assistere allo spettacolo.

Il sipario si è aperto con una sorpresa emozionante: una ventina di bambini che frequentano la Scuola dell'Infanzia San Giuseppe Cottolengo di Brusasco ha cantato, insieme ad Angelo Finiguerra, la canzone “Supereroi” che l'artista Mr Rain ha portato al Festival di Sanremo dell'edizione di quest'anno. Accompagnati dal chitarrista Jacopo Garimanno della Scuola di Musica CMP Centro per la Musica in Piemonte di Cavagnolo.

I bambini, coadiuvati dal palco da Suor Laura, che li ha istruiti da settimane, insieme alle insegnati della scuola, indossavano per l'occasione una maglietta bianca sulla quale vi era disegnato un cuore rosso con due ali. Tra i bambini vi era anche il piccolo Edo, dal quale l'associazione Semplicemente Edo ne ha preso il nome e Gabriele Bertetto il dodicenne di Casalborgone primo bimbo iscritto all'associazione.

L'apertura della serata 

Tutto il pubblico in sala, con in testa i genitori dei bambini, ha apprezzato la scelta di questa apertura dello spettacolo, applaudendo a lungo i bambini alla fine della canzone.

Una grande emozione, vedere tutti quei bambini piccoli sul palco, cantare in coro. Mio figlio ha imparato la canzone a memoria, sono almeno due settimane che non fa altro che cantarla dalla mattina alla sera.”

Io e mio marito siamo molto contenti per la partecipazione dei bambini dell'asilo. Appena ci hanno chiesto il permesso, non abbiamo esitato un minuto. Mia figlia non stava più nella pelle per questa serata.

Questi sono stati i commenti di alcuni genitori, tutti felici, come lo sono stati i bambini.

La serata è stata presentata dal poliedrico Angelo Finiguerra, a proprio agio sul palco del teatro. Appena i bambini hanno lasciato il palco, Finiguerra ha letto il testo sull'autismo da lui scritto con il titolo “Il bambino autistico è una miniera d'oro” , mentre in sottofondo suonava il motivo “Le Onde” del compositore Ludovico Einaudi. La lettura della poesia “L'autismo secondo me”, sempre da parte del presentatore, è stata accompagnata dalla chitarra della giovanissima montuese Irene Greco.

Sul palco poi è salito il cantautore cavagnolese Davide Tosches che ha interpretato una canzone dal titolo “Nell'aria” tratta dal suo primo LP “Dove l'erba è alta”, suonando solo la chitarra acustica.

Gli interventi delle dottoresse

Il video della osteopata dott.ssa Paola Giosuè ha fatto da introduzione alla parte prettamente propedeutica della serata, con il dibattito al quale hanno preso parte la psicologa dott.ssa Laura Lonardo e la dott.ssa Claudia Fuso della Cooperativa fi.ABA Formazione e Intervento ABA con sede a San Mauro Torinese, che si occupa delle terapie destinate ai bambini con autismo. Al dibattito hanno partecipato la dott.ssa Ludovica Bersano e l'insegnante presso la Scuola dell'Infanzia Cottolengo di Brusasco la dott.ssa Federica Gorini.

Le due dott.sse della Cooperativa FIABA, con l'ausilio di slide, hanno spiegato in modo esaustivo, tutti gli aspetti riguardanti l'autismo, partendo da come riconoscere i segnali che il bambino manda fin dai primi mesi da parte dei genitori e arrivando alle terapie personalizzate da mettere in campo per affrontare questa malfunzionamento dello spettro autistico.

Una delle tabelle del materiale proiettato dalle dottoresse rimarcava le differenze tra le Regioni in termini di assistenza.

Il dato del Piemonte è stato ricavato da una ricerca partita nel 2019, quando i bambini autistici censiti erano circa 400; a marzo 2023 sono stati registrati più di 800 casi, un raddoppio in soli 4 anni.

La situazione a livello nazionale presenta differenze sostanziali. Secondo la mappatura dell'Istituto superiore di sanità, a marzo 2023, i centri clinici e socio-sanitari per l'autismo e gli altri disturbi del neurosviluppo censiti in Italia sono oltre 1200, di cui 649 al Nord, 259 al Centro e 294 al Sud e Isole.

Per quanto riguarda l'utenza, 629 centri offrono prestazioni per l'età evolutiva e 517 per l'età adulta, servendo un totale di quasi 800 mila utenti. La buona notizia è che nell'ultimo anno l'ISS ha siglato accordi con le Regioni nell'ambito del Fondo Autismo per oltre 20 milioni di euro, con l'obiettivo di implementare percorsi differenziati per arrivare alla formulazione di piani individuali a seconda del bambino, in modo da raggiungere una terapia mirata e quanto più performante possibile.

In Italia, secondo dati dell'Istituto Superiore della Sanità, un bambino su 77 presenta disturbi dello spettro autistico. Da sottolineare come l'incidenza sia 4 volte maggiore nei maschi rispetto alle femmine.

Piemonte ed Emilia Romagna sono le uniche due regioni che dispongono di dati epidemiologici completi.

Dopo questa parte divulgativa, uno sketch comico tra il presentatore e Pino Flash, volontario dei Supereroi di Chivasso, molto attivo nelle iniziative volte ai bambini, ha alleggerito la serata.

Sul palco è stata la volta della cantante torinese Michela Mosso, della Scuola di Musica CMP con sede a Caluso, che, con la sua bella voce, ha interpretato il brano di Leonard Cohen dal titolo Hallelujah.

La serata si è conclusa con la performance di un trio inedito, formato da Tosches, Garimanno e la stessa Mosso, che si è cimentato nell'esecuzione della canzone del Tosches “Nell'ombra”.

Al termine, un rinfresco fatto di torte dolci e salate allestito con cura da Monica Oggero, facente parte del direttivo dell'Associazione Semplicemente Edo, ha salutato il pubblico partecipante.

“É stata proprio una bella serata, piacevole e istruttiva, per nulla noiosa. Bravi tutti.

Le parole di una spettatrice all'uscita dal teatro.

 

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