“Abbiamo troppe spese. La tredicesima il 15 dicembre è un diritto”

Scarpetta salvi il Natale dei lavoratori dell’Asl.

E’ questo il messaggio che arriva al direttore generale Stefano Scarpetta dal presidio organizzato per questa mattina, mercoledì 30 novembre, sotto la sede legale dell’Asl To 4 in via Po a Chivasso.

Ermes Zerbinati, delegato di Cisl Funzione Pubblica, e un gruppo di lavoratori ha manifestato sotto l’azienda per chiedere che la tredicesima mensilità sia accreditata il 15 dicembre e non il 21, come invece ha deciso la direzione sanitaria.

“Molti dipendenti sono abituati a recepire la tredicesima a metà del mese di dicembre - spiega Zerbinati -. Circa due mesi fa ci è stato annunciato che avrebbero voluto procedere con un unico accredito il 21 dicembre, accredito che comprende salario del mese, tredicesima e saldo degli arretrati in virtù degli aumenti salariali”.

L’Asl solitamente accredita il salario il 27 e la tredicesima il 15. 

“Tanti hanno problemi con il pagamento delle scadenze - aggiunge -. Contrattualmente l’Asl lo può fare, pagare la tredicesima tra il 15 ed il 21 dicembre: visto che era la prima volta, però, la gente è rimasta sconcertata. In più si avvicina il Natale: non c’è un sabato e una domenica di mezzo per utilizzare delle giornate intere per queste evenienze. Ci si ritroverà così con poche ore degli ultimi giorni prima della festa per poter assolvere queste cose…”. 

Dopo il presidio in via Po, i lavoratori sono saliti al terzo piano della sede Asl per incontrare la direzione e spiegare le loro esigenze.

Purtroppo, però, per i lavoratori la direzione ha confermato la decisione presa. Le tredicesime arriveranno a soli 4 giorni dal Natale.