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04 Novembre 2025 - 20:26
C’è chi per Halloween appende una zucca alla finestra e chi, come Tiziana Impellizzeri, 53 anni, decide di trasformare il proprio giardino in un’opera d’arte vivente. Succede a Torrazza Piemonte. Le immagini del video parlano da sole: un cortile che diventa un set da film, tra luci arancioni, streghe danzanti, lapidi finte e ragnatele perfettamente tese come fossero ricamate da un’artista più che da un ragno. Ogni dettaglio racconta una passione autentica, coltivata da anni: quella per l’arte e per la bellezza, anche quando si traveste da paura.
Tiziana non si limita a decorare. Lei crea atmosfere, costruisce emozioni. Il suo giardino è una galleria a cielo aperto, dove la fantasia diventa colore e la quotidianità si dissolve in una nebbia di mistero e ironia. Ogni oggetto, ogni luce, ogni ombra ha un suo perché, un suo ritmo, una sua poesia. E dietro quella poesia c’è la mano di una pittrice, una donna che non si è mai accontentata del grigio.

Perché Tiziana Impellizzeri è prima di tutto un’artista. Pennello in mano, ha partecipato a diverse mostre, anche a Chivasso, portando con sé la sua visione piena di energia e vitalità. Ma la sua arte non resta chiusa dentro una cornice: invade lo spazio domestico, si mescola con la vita, e quando arriva Halloween esplode come un fuoco d’artificio. E non è un caso se la sua ispirazione arriva da lontano, dagli Stati Uniti, patria dell’eccesso, delle decorazioni spettacolari, di quel “troppo” che, se fatto bene, diventa semplicemente perfetto.
“Negli Stati Uniti decorare non è solo una tradizione, è un modo per raccontarsi, per far sognare gli altri”, racconta spesso Tiziana, che ama viaggiare con la mente e portare a casa pezzi del mondo. E ogni viaggio lascia una traccia nel suo giardino: un colore, una luce, una forma. Da New York al Nevada, ogni posto immaginato diventa spunto per una nuova creazione.
Accanto a lei, nella vita e nei sogni, c’è suo marito — come ama scherzosamente definirlo, “un terrone vero, di quelli dal cuore grande e dalle mani d’oro” — e il loro figlio Eros, sedicente "intelligente, sensibile, curioso, proprio come la mamma". È lui, spesso, a dare una mano nelle decorazioni, a montare le luci, a controllare che ogni effetto funzioni al momento giusto.
Il risultato è un insieme sorprendente di arte e affetto, di ironia e calore familiare. Nel video non si vedono i passanti che si sono fermati incantati davanti alla casa: chi ride, chi scatta foto, chi resta semplicemente a bocca aperta. Tiziana li ha guardati da dietro una finestra, con quel sorriso di chi sa di aver creato qualcosa che, anche solo per una notte, ha regalato felicità.
E non è solo Halloween. Perché Tiziana, la regina delle luci, si ripete anche a Natale, quando il giardino si trasforma in un villaggio incantato.
In un mondo che spesso corre troppo, lei rallenta e costruisce meraviglia. Ogni addobbo, ogni lampadina è un piccolo atto d’amore verso la vita, una dichiarazione poetica contro la banalità.
Tiziana Impellizzeri non è solo una pittrice, né una decoratrice. È un’artista che ha scelto il proprio giardino come tela e la luce come colore. E a giudicare dal video, la sua arte non ha bisogno di cornici: basta una notte di Halloween per capire che certi sogni, se ci credi davvero, possono illuminare tutto un quartiere.
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