AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
13 Settembre 2024 - 05:45
Viviamo in una società complessa, intersecata, e troppo spesso segnata da crescenti disuguaglianze. Dai nostri tessuti sociali trasuda il bisogno di solidarietà, di riconoscere nell’altro un volto amico, una mano protesa all’aiuto. Proprio da questo bisogno sempre più urgente di solidarietà e condivisione è nato a Leini un progetto che illumina di speranza l'intera comunità: l'Emporio Solidale.
Un'iniziativa che va ben oltre la semplice distribuzione di beni di prima necessità, diventando un simbolo di unione, inclusione e speranza per un futuro migliore.
La storia dell’Emporio solidale merita di essere raccontata per la profondità dei valori umani che la animano e una storia così non poteva non partire da un’amicizia. Tutto ha inizio nel 2019, quando un gruppo di amici, animati da un profondo senso civico, decide di unire le forze per migliorare la vita della propria comunità.
“Il nostro gruppo era chiamato i volontari del Dicembre Leinicese - spiega il presidente di Leini Live Carlo Tomassone - volevamo fare un qualcosa di più a livello sociale e di intrattenimento." Questa volontà di fare la differenza si concretizza nel 2021 con la nascita di Leini Live.
Grazie alla partecipazione al bando "Bene per Bene" della Compagnia San Paolo e al sostegno di istituzioni locali come il Comune di Leini, l'Unione NET e la Croce Rossa, l'associazione riesce a realizzare il suo sogno: aprire un Emporio Solidale, un luogo dove le persone in difficoltà possano trovare sostegno e dignità.
L'Emporio Solidale di Leini non è semplicemente un negozio di alimentari. È uno spazio accogliente, dove le persone possono fare la spesa in autonomia, scegliendo i prodotti di cui hanno bisogno, proprio come in un supermercato tradizionale. Ma l'Emporio è molto di più: è un luogo di incontro, di scambio, di ascolto. Qui, i beneficiari non sono solo numeri, ma persone con una storia, con delle esigenze specifiche. Ogni scaffale, ogni prodotto racconta una storia di solidarietà e dietro ogni sorriso di un volontario, c'è la voglia di costruire un mondo più giusto e inclusivo.
Vito Antonio Piserchia, coordinatore dell'emporio, sottolinea l'importanza di questo spazio: "L'emporio è un negozio fisico, ci trovate in Via Capirone 5 a Leini, ed è un posto dove le persone possono fare la spesa in autonomia. A ogni nucleo familiare o singolo beneficiario viene consegnata una tessera punti personalizzata, con la quale si possono scegliere alimenti e beni di prima necessità."
Sorge spontanea la domanda riguardante il numero degli aventi diritto a tale servizio ponendo così l’accento sull'impatto concreto dell'Emporio Solidale sulla comunità.
A rispondere è proprio il coordinatore: “Sono 41 le famiglie segnalate dai servizi sociali, più altre due che abbiamo inserito perché sappiamo con certezza che hanno delle difficoltà. Nonostante il progetto sia ancora giovane, le richieste continuano a crescere. “
L’Emporio Solidale va ben oltre la distribuzione di beni alimentari. L'associazione Leini Live organizza numerosi eventi e laboratori per favorire l'integrazione e la partecipazione attiva dei beneficiari. Corsi, attività ricreative per bambini, incontri di sensibilizzazione: un ricco calendario di iniziative che dimostra come l'Emporio sia un vero e proprio centro di aggregazione sociale.
Un ruolo fondamentale è svolto dalle scuole, coinvolte in progetti educativi che sensibilizzano i giovani al tema della solidarietà e della sostenibilità. L'obiettivo è quello di formare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di costruire un futuro migliore per tutti.
A questo proposito proprio il logo dell’Emporio solidale racchiude al proprio interno una storia di inclusione che sa di futuro e di creatività: Il logo è stato realizzato da Riccardo Ammaturo, un ragazzo con disabilità che sta costruendo il proprio futuro verso il ramo della grafica:
"Appena gli abbiamo parlato del progetto - racconta la vicepresidente Lucia Bersani - lui ha dimostrato tantissimo entusiasmo, il progetto è tutto suo. Ora frequenta l’Università e sta riuscendo a realizzare il suo sogno di lavorare nella grafica e nella pubblicità. Noi siamo veramente fieri e orgogliosi di avere il suo logo."
Ma come si diventa volontari?
“Innanzitutto – risponde Mara Caiella - siamo presenti sui principali social media, come Instagram e Facebook. Siamo all'Emporio due volte a settimana, ma abbiamo anche un numero di WhatsApp per essere sempre raggiungibili. Siamo persone del territorio e le persone ci conoscono. Il nostro intento è proprio quello di cercare nuovi volontari. Vogliamo costruire una rete solida e accogliente.”
C'è un'attenzione particolare verso le nuove generazioni?
“Assolutamente sì – prosegue Mara -Crediamo molto nel coinvolgimento dei giovani. I laboratori estivi sono stati un primo passo per sensibilizzare le nuove generazioni ai temi dell'ambiente e della solidarietà. Vorremmo estendere queste iniziative e coinvolgere sempre più giovani nelle attività dell'Emporio.”
L'associazione Leini Live ha grandi ambizioni per il futuro: ampliare i servizi offerti, creare una rete di Empori Solidali sul territorio, coinvolgere sempre più persone in questa straordinaria avventura. Da qualche mese, sono nati due nuovi spazi dedicati alla cultura e alla moda sostenibile: Casa Biblió e Butik Malù.
Casa Biblió è una piccola biblioteca dove chiunque può prendere, tenere o scambiare libri. Questa iniziativa, nata grazie alla generosa donazione di una professoressa universitaria, promuove la lettura e lo scambio culturale.
Butik Malù invece, è dedicata alla moda circolare. Qui è possibile trovare abiti in ottimo stato, donati da privati e negozi locali. Un'iniziativa che non solo permette di risparmiare, ma anche di ridurre gli sprechi e promuovere una moda più sostenibile.
Il presidente di Leini Live, Carlo Tomassone, ha espresso tutta la propria gratitudine ai membri dell’associazione, ai volontari, a tutte le attività commerciali e ai donatori per il sostegno ricevuto.
Ma per raggiungere nuovi obiettivi è necessario il sostegno di tutti: istituzioni, aziende, cittadini. Ognuno di noi può fare la sua parte, donando cibo, tempo o semplicemente diffondendo il messaggio di solidarietà.
L'Emporio Solidale di Leini è un esempio luminoso di come, anche partendo da piccole azioni, sia possibile fare la differenza. È un invito a guardare oltre le nostre individualità, a riscoprire il valore della comunità e a costruire insieme un futuro più giusto e solidale.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.