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Ciriè
19 Giugno 2023 - 19:55
E’ stata un’edizione senza dubbio speciale la quindicesima del Palio dei Borghi, quella dei 30 anni dalla creazione di questo evento in salsa Medievale.
Un’edizione che, oltre ad aver riportato la festa in città dopo gli anni bui del Covid segnerà un passaggio importante.
“Credo che per me questa sarà l’ultima edizione a cavallo - dichiara non senza dispiacere Giorgio Fornero, presidente de La Spada nella Rocca e da 30 anni protagonista nei giochi del Palio -. I tempi sono cambiati, meglio ritirarsi. Mi girano le scatole, ma è meglio così”.
La decisione è nata dalle difficoltà incontrate durante le gare con il suo cavallo: “Subentrano degli attriti col cavallo - spiega -. Per poter partecipare devo avere un cavallo che non si rifiuti. Lui si è rifiutato”.
E poi aggiunge: “Per carità, per togliergli in rifiuto basta dargli quattro vergate e poi fila come una scheggia. Ma a me vergare il cavallo non piace. Pensavo di uscire alla prima gara - si confida -. Invece mi ha fatto vincere le prime due. Capita che vadano in crisi, che il cavallo si blocchi . E a quel punto si rifiuta e non va più avanti”.
Per la sindaca, Loredana Devietti, questa è stata un’edizione da incorniciare: “Finisce così, con la bellissima vittoria di Borgo Loreto il Palio dei Borghi dei 30 anni! Un grandissimo applauso ai vincitori che conquistano la spada ma anche a tutti i partecipanti: tutti meritano un tributo per l’impegno, la passione, l’entusiasmo che hanno messo in campo in questa edizione straordinaria. Ci siamo goduti tre giorni di festa di una comunità che mai come quest’anno ha voluto stringersi intorno a una manifestazione che dopo 30 anni è più viva che mai. Ancora grazie al comitato organizzatore de La Spada nella Rocca, al suo presidente, l’amico Giorgio Fornero, che mi ha sostituita dal 2016 alla presidenza e a tutto il direttivo".
Il bacio tra Giorgio Fornero e la sindaca Loredana Devietti
"E grazie anche ai Borghi e a tutti coloro che in campo, in corteo o dietro le quinte hanno reso possibile tutto questo. E grazie a chi ha garantito la sicurezza a una manifestazione che si è svolta senza alcun problema. Infine un grazie di cuore anche agli assessori Fabrizio Fossati e Barbara Re che hanno collaborato con passione all’organizzazione, al consigliere Luca Milone che ha lavorato per giorni in area giochi e a tutti i consiglieri che a titolo diverso hanno partecipato all’evento: l’amministrazione comunale da sempre crede in questa iniziativa e lo dimostra ogni anno di più con vicinanza e partecipazione”.
Poi aggiunge: “Sono stati 30 anni di eventi, di divertimento, di litigate, di riappacificazioni, di tavolate in compagnia e di duro lavoro fino a tarda sera, di rivalità, di amicizia e di molto di più. Buon compleanno Palio. E cento di queste edizioni”.
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