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08 Maggio 2023 - 14:02
Vi siete mai chiesti come mai i vaccini non sono arrivati in Africa? Come mai gli africani si sono vaccinati meno di noi? Come mai i paesi poveri non hanno avuto accesso al vaccino? La risposta è presto detta, è tutto frutto di un piano ben studiato: far morire i bianchi, con il vaccino anti covid, per sostituirli con immigrati africani e asiatici.
È questa la spiegazione che ci è stata fornita, sabato pomeriggio, da alcune delle persone che hanno preso parte all'evento "Dalla pandemia alla guerra, 3 anni di storia", un convegno organizzato presso il nuovo palazzetto dello Sport di Settimo Torinese.
Le persone presenti sugli spalti del palazzetto
È questa la verità. Perché il nesso dell'incontro è tutto lì: "Qui oggi raccontiamo la vera verità che i media venduti non raccontano".
Un grande ritrovo di complottisti, dubbiosi, scettici, portatori di pensieri bizzarri e strampalati. Noi, però, ci siamo calati nella parte e abbiamo finto di essere della loro "squadra". Ci siamo schierati con loro, gli abbiamo dato corda per provare a far venire fuori tutti i pensieri più strambi. Ce l'abbiamo fatta... Siamo riusciti a far uscire "la verità"... Che poi queste tesi fossero davvero la verità è un altro paio di maniche...
"Il nuovo ordine mondiale - ci racconta un signore - vuole la riduzione della popolazione, in Italia vogliono razze facilmente addomesticabili come cinesi, ne**i, africani, abituati ad essere dominati. Noi italiani costiamo troppo, abbiamo troppe pretese e dobbiamo essere eliminati".
E infatti in Africa di vaccini ce ne sono stati pochi... "Vero, pieno di morti così di covid in Africa vero? Vai a vedere i dati"...
E poi ancora...
"Se siamo un gruppo di 500 - ci racconta un'altra delle persone intervenute, fuori onda - di cui 10 neri, 10 indiani, 10 con cultura diversa non passiamo essere uniti...".
Si arriva, poi, al "padre" di tutti i complotti, Bill Gates.
Bill Gates
"Nel 2011 - ci spiega un'altro - hanno proposto a Bill Gheis un facsimile di ideale del mondo, e gli hanno chiesto mai c'è tanta popolazione? Come si fa a ridurla? Noi abbiamo combattuto per aiutare gli stranieri invece la metteranno nel sedere agli italiani. Gli africani sono più intelligenti degli umani italiani, il vaccino scaduto? Fatevelo voi?".
Alla base di tutte queste affermazioni c'è il così detto "Piano Kalergi", una teoria che viene richiamata anche nei tanti libri in bella mostra presenti all'evento.
Uno dei libri esposti
È la credenza che esista un piano d'incentivazione dell'immigrazione africana e asiatica verso l'Europa al fine di rimpiazzarne le popolazioni. Prende il nome dal filosofo austriaco Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi (1894-1972), paneuropeista storico, cui viene attribuita la paternità di tale piano; la teoria trova credito soprattutto in ambienti di estrema destra (nazionalisti, sovranisti e separatisti). Si tratta di una teoria che rilesse in chiave di annullamento delle identità nazionali e locali, d'imposizione del meticciato etnico e di «genocidio» dei popoli europei per sostituirli con quelli asiatico-africani al fine di ottenere un'etnia indistinta di docili consumatori piegati al mercato e al desiderio di dominio mondiale da parte di non meglio precisate élite economiche.
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