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Lutto

Un servizio del Tg3 per ricordare il medico ucciso dal covid (VIDEO)

Era apprezzato da tutti

Il 18 marzo di ogni anno si celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus. La data scelta è quella in cui nel 2020 i camion militari carichi di bare sfilarono per Bergamo.
Tra le vittime in Piemonte, a San Mauro Torinese, ci fu il dottor Claudio Viano, 68 anni, medico di famiglia molto amato in città (impegnato anche nel sociale e nella politica). Era allergico ai farmaci, perciò non si era vaccinato, ma ha sempre continuato a dedicarsi ai suoi pazienti. 

Anche lui, dunque, cadde sotto i “bombardamenti” della pandemia. Era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Giovanni Bosco di Torino, e poco dopo, trasferito in terapia intensiva. Purtroppo non riuscì a superare la malattia.

Sabato, il Tg Regionale, ha voluto rendere omaggio a Claudio Viano con un servizio in tv. I suoi amici, le persone che gli erano più vicine lo hanno voluto ricordare.

La dottoressa Filomena Petrozzino

Lo ricorda una sua collega, Filomena Petrozzino, anche lei dottoressa a San Mauro: "Era un medico che guardava negli occhi i pazienti, non era dei nostri tempi. Portava le sue passioni in studio, amava il teatro, amava socializzare."

Marilisa Zuccaro, paziente e amica

"Era capace - racconta poi Marilisa Zuccaro, amica e paziente - di farmi sentire sicura anche nei momenti di dubbio. Non si è mai barricato in studio, ha messo davanti noi rispetto a quello a cui è andato incontro".

Riccardo Biagini, amico

Riccardo Biagini, poi, ricorda l'impegno politico. Claudio Viano era stato consigliere comunale a San Mauro, Presidente dell’associazione Officina Città Futura, e da qualche anno, era impegnato all’interno della lista civica, Alternativa Democratica.

"Era un appassionato - ricorda Biagini, amico del medico - della politica fatta per il cittadino, voleva affrontare i problemi e risolverli, capire di cosa aveva bisogno la gente".

Serena Stefani, amica

Parole d'affetto anche da parte di Serena Stefani, Presidente di Alternativa Democratica e amica di Claudio Viano. "Era un medico - spiega - che si prendeva cura delle persone, lo faceva come medico e come uomo, aveva una mentalità aperta verso tutto e tutti".

Nina Berea, moglie di Claudio Viano

Il ricordo più commosso è quello della moglie, Nina Berea: "È stato difficile metabolizzare il fatto che non c'è più, è morto in modo così violento. Non ho potuto abbracciarlo e dirgli grazie".

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