E’ cominciata lo scorso weekend la Coppa del Mondo 2020 dello sci di velocità, disciplina nella quale la scuola italiana primeggia incontrastata da anni tanto in campo maschile quanto in quello femminile. Uno dei portacolori della Nazionale azzurra, protagonista anche per questa stagione, è il mathiese Emilio Giacomelli che lo scorso fine settimana ha gareggiato insieme ai compagni di squadra sulla pista di Vars, in Francia, nel primo dei cinque appuntamenti previsti dal calendario. Dopo settimane di sole e belle giornate i due giorni di gara sono stati caratterizzati dal brutto tempo. In particolare dalla nebbia, che sabato 1 febbraio ha portato all’annullamento della discesa. Domenica 2 è stato invece il forte vento a condizionare la competizione che tuttavia è stata disputata non senza polemiche, poichè i concorrenti sono partiti con condizioni atmosferiche differenti. Nel primo giro di qualifica Giacomelli ha conquistato un undicesimo posto trovando un po’ di vento a metà della pista, la più veloce del circuito. Condizioni quasi perfette, invece, nel giro finale che ha visto Giacomelli chiudere al sesto posto raggiungendo i 190 km/h, suo miglior risultato di sempre in Coppa del Mondo.
“Sono molto contento per questo piazzamento ma anche incredulo – il primo commento di Giacomelli – vista la poca preparazione di quest’anno. Non ho sbagliato nulla durante la discesa ma sono stato anche fortunato ad aver trovato le giuste condizioni”.
Per la cronaca la gara è stata vinta dal compagno di squadra Simone Origone, detentore di 11 Coppe del Mondo e grande favorito della vigilia.
Tra due settimane il circuito si sposta nella penisola scandinava, sulle fredde piste di Salla in Finlandia dove si disputerà la gara in notturna: “Una pista più facile e più lenta rispetto a quella di Vars – conclude lo sciatore mathiese -, spero di restare protagonista anche se è un tracciato più idoneo ad atleti con una massa superiore rispetto alla mia”.