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Cucina Mon amour
17 Novembre 2024 - 00:29
Dopo un lungo lavoro di ricostruzione, il ristorante della stazione sciistica Glacier 3000 a Les Diablerets, in Svizzera, è tornato a splendere a 3.000 metri di quota. La struttura, distrutta da un incendio nel 2022, è stata interamente riprogettata per essere “più bella, più moderna, più pratica e più sostenibile”, come sottolinea il celebre architetto Mario Botta, autore del nuovo progetto.
Il fiore all’occhiello del ristorante non è solo il panorama mozzafiato che spazia dal Cervino a una serie di altre cime che superano i 4.000 metri, ma anche l’approccio innovativo e green adottato per la ricostruzione. La facciata meridionale è stata trasformata in una vera e propria microcentrale solare alpina: oltre 600 pannelli fotovoltaici rivestono l’edificio, assicurando l’autosufficienza energetica della struttura.
Con una superficie distribuita su tre piani, il ristorante può accogliere fino a 480 ospiti nelle sue tre aree di ristorazione. A completare il progetto, una spettacolare terrazza panoramica di 250 metri quadrati, progettata per offrire una vista senza precedenti su uno degli scenari alpini più suggestivi al mondo.
Il Glacier 3000 non è solo un simbolo di rinascita dopo il devastante incendio, ma rappresenta un modello di sostenibilità in alta quota. La scelta di integrare tecnologie all’avanguardia come il fotovoltaico in un ambiente così estremo dimostra come il connubio tra architettura e rispetto per l’ambiente sia possibile anche in contesti difficili.
Questa riapertura segna non solo un nuovo inizio per la stazione sciistica, ma anche un invito a riflettere su come le montagne possano essere vissute in maniera innovativa e sostenibile, senza rinunciare a un tocco di lusso e modernità. Una rinascita, insomma, che punta a coniugare la bellezza delle Alpi con l’urgenza di salvaguardarle per le future generazioni.
Il Ristorante Botta propone una varietà di piatti che celebrano le tradizioni gastronomiche dei cantoni di Vaud, Vallese e Berna. Tra le specialità, si possono trovare:
Fondue: un classico della cucina svizzera, ideale per condividere un pasto caldo in alta quota.
Raclette: formaggio fuso servito con patate, sottaceti e cipolline, perfetto per gli amanti dei sapori intensi.
Piatto dello sciatore: un'opzione sostanziosa pensata per chi desidera ricaricarsi dopo una giornata sulle piste.
Buffet di insalate: per chi preferisce un pasto più leggero, con una selezione di verdure fresche e condimenti vari.
Inoltre, il ristorante offre una ricca carta dei vini, con etichette locali e internazionali, per accompagnare al meglio ogni portata.
Struttura e Servizi:
L'edificio si distingue per la sua architettura moderna e funzionale. La struttura ospita:
Ristorante gastronomico: situato al primo piano, offre un ambiente raffinato con una vista panoramica sulle Alpi.
Self-service: al piano terra, ideale per chi desidera un pasto veloce senza rinunciare alla qualità.
Terrazza panoramica: una superficie di 250 mq sul tetto, da cui si può ammirare il Cervino e altre cime che superano i 4.000 metri.
Per garantire un'esperienza ottimale, soprattutto durante i periodi di alta affluenza, è consigliabile prenotare in anticipo. Il ristorante è facilmente accessibile tramite la funivia che porta al Glacier 3000.
Per organizzare al meglio la tua visita al Glacier 3000 da Torino, ecco alcune informazioni utili:
Numeri di Telefono Utili:
Glacier 3000 - Informazioni Generali:
Ufficio del Turismo di Les Diablerets:
Tragitto da Torino al Glacier 3000:
Il Glacier 3000 si trova vicino a Les Diablerets, in Svizzera. Ecco le opzioni per raggiungerlo da Torino:
In Auto:
Percorso: Da Torino, prendi l'autostrada A5 in direzione Aosta. Attraversa il Traforo del Gran San Bernardo (tieni presente che è a pagamento) per entrare in Svizzera. Prosegui verso Martigny, poi seguendo le indicazioni per Aigle e successivamente per Les Diablerets. Da Les Diablerets, segui le indicazioni per il Col du Pillon, dove si trova la stazione di partenza della funivia per il Glacier 3000.
Distanza e Tempo di Viaggio: Circa 250 km con un tempo di percorrenza di circa 3 ore, variabile in base al traffico e alle condizioni stradali.
In Treno e Autobus:
Percorso: Da Torino Porta Susa, prendi un treno per Milano Centrale. Da Milano, prendi un treno per Brig, in Svizzera. Da Brig, prendi un treno per Aigle. Da Aigle, prendi il treno regionale per Les Diablerets. Da Les Diablerets, un autobus (linea PostBus) collega al Col du Pillon, punto di partenza della funivia per il Glacier 3000.
Tempo di Viaggio: Circa 6-7 ore, a seconda delle coincidenze.
Note Importanti:
Valuta: La valuta ufficiale in Svizzera è il Franco Svizzero (CHF). È consigliabile avere con sé contanti, anche se le carte di credito sono ampiamente accettate.
Condizioni Stradali: Verifica le condizioni stradali e meteo prima della partenza, specialmente durante i mesi invernali.
Parcheggio: Al Col du Pillon sono disponibili parcheggi per i visitatori.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, consulta il sito ufficiale del Glacier 3000.
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