A soli 9 anni d'età la piccola Lavinia va alla conquista della Spagna

A soli 9 anni d'età, Lavinia Trovó si appresta a vivere un'esperienza sportiva che le resterà dentro per tutta la vita. Nonostante la giovanissima età, questa determinatissima atleta di Rocca Canavese si sta togliendo grandissime soddisfazioni in campo regionale e nazionale nell'Inline Freestyle, disciplina del pattinaggio che si articola in diverse tipologie di competizioni e che è caratterizzata da spettacolari esibizioni, salti acrobatici e slalom fra coni allineati a brevissima distanza l'uno dall'altro, attraverso i quali gli atleti si esibiscono in complicate combinazioni di passi.

Ad inizio agosto Lavinia volerà in Spagna per prendere parte ad un prestigioso campus tecnico internazionale di pattinaggio Inline Freestyle organizzato dal Club Sportia di Ciudad Real. La rocchese si allenerà con l’allenatore della Nazionale Spagnola e, soprattutto, con la sua beniamina, campionessa russa Sofia Bogdanova, appena ventenne ma già 6 volte campionessa del mondo e 9 volte campionessa europea. Lavinia, l'unica bambina tra gli atleti italiani presenti in Spagna, non sta più nella pelle: "Sofia è il mio idolo, una vera e propria icona della disciplina Classic Slalom, e seguirà da vicino gli allenamenti dei presenti al campus. Per me questa è un'occasione unica: mi aspetto di apprendere tante cose nuove e migliorare la tecnica. Anche se ho solo 9 anni, voglio imparare a fare i passi più difficili".

Lavinia Trovó ha iniziato a praticare l'Inline Freestyle un anno e mezzo fa quando i suoi genitori Elena e Fabio hanno portato la sorella Matilde ad una lezione di prova presso la Vittoria Pattinatori Torino. Si è appassionata da subito, anche grazie alla passione che le ha trasmesso la sua allenatrice, la plurimedagliata Alice Tomatis. E i risultati di spicco non sono tardati ad arrivare, come un titolo regionale nel Classic Slalom e uno in Speed, oltre al primo posto a un trofeo nazionale nella categoria Giovanissimi, sempre nella disciplina Classic Slalom, la sua preferita. "Quest'anno ho partecipato alla mia prima gara internazionale gareggiando con atleti molto più grandi di me: è stato bellissimo. Dai 12 anni in avanti potrò invece partecipare ad altre competizioni che, al momento, non sono consentite dal CONI. L'Inline Freestyle è uno sport che dà libertà, è molto bello e lo consiglio a tutti".

Dietro a tutto questo c'è una smisurata passione, certo, ma anche allenamenti al Nole Forum, sacrifici, rinunce, dedizione. Il sorriso, però, è sempre stampato sul volto di questa giovanissima atleta così speciale: "Sono vivace, determinata, puntigliosa, precisa e avventurosa. La perfezione per me significa imparare a fare meglio ogni giorno senza arrendersi. Mi allenano 5 volte a settimane e alterniamo le discipline Classic e Speed. In allenamento impariamo passi nuovi in previsioni delle gare, ma prima ci dedichiamo all'intera coreografia di due minuti con la musica".

Conciliare quotidianamente sport e studio richiede grande concentrazione ed organizzazione, soprattutto per una bambina di 9 anni: "In una mia giornata tipo vado a scuola e quando torno a casa studio e faccio i compiti, ma tutte le sere alle 18,30 sono già in palestra per gli allenamenti. Se necessario, studio ancora al ritorno dagli allenamenti, dopo le 20,30. Sto cercando di imparare a gestire il mio tempo al meglio".

Lavinia è molto dinamica e nel tempo libero le piace fare ginnastica artistica per conto suo: si diverte a fare verticali in giardino, ma non solo. Adora il parkour e, ovviamente, giocare con sua sorella Matilde. Guardando al futuro, ha le idee chiarissime: "Voglio continuare a studiare e poi mi piacerebbe allenare un giorno. Di sicuro intendo rimanere nel mondo dello sport, mi piace tanto. Sin d'ora ci tengo a ringraziare i miei allenatori e i miei genitori che mi portano ovunque".

E chissà che un giorno non troveremo Lavinia a competere per una medaglia olimpica. World Skate, l'organismo riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale per la regolamentazione e il governo degli rotellistici nel mondo, sta spingendo con forza per far inserire l'Inline Freestyle nel programma dei Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Tra 3 anni la rocchese sarà ancora giovanissima, ma mantenendo questo entusiasmo e la gioia nei suoi occhi nessun traguardo può essere precluso per quest'atleta che sta brillando sui pattini e sta facendo sognare tutti i suoi famigliari, i conoscenti e l'intera comunità di Rocca Canavese.

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