Torino, arriva il macedone: il calciatore sbarca in Italia e saluta i tifosi granata

Il Torino piazza un colpo importante per il centrocampo: Eljif Elmas è ufficialmente sbarcato in Italia, pronto a iniziare la sua nuova avventura in maglia granata. Il centrocampista macedone, reduce da un’esperienza poco fortunata in Germania, è arrivato a Milano poco dopo le 13:15 di martedì, dopo che il club piemontese ha chiuso l’accordo con il Lipsia, ottenendo l’autorizzazione al trasferimento.

All’atterraggio in Italia, Elmas ha rilasciato le sue prime dichiarazioni, mantenendo un profilo basso ma lanciando un segnale positivo ai suoi nuovi tifosi: “Un saluto ai tifosi del Torino. Non ho ancora parlato con Vanoli”, ha dichiarato ai giornalisti presenti.

Il giocatore, che in passato ha lasciato un ottimo ricordo a Napoli, avrà l’occasione di rilanciarsi in Serie A dopo un semestre tutt’altro che brillante in Bundesliga.

Numeri e momento di forma: un Elmas da ritrovare

Il macedone arriva a Torino con una gran voglia di rivalsa. Nell’ultima stagione al RB Lipsia, infatti, lo spazio per lui è stato ridotto al minimo: appena sei presenze tra Bundesliga, Champions League e DFB Pokal, senza mai trovare la via del gol. Numeri che contrastano con le prestazioni ben più convincenti offerte durante la sua esperienza partenopea, dove aveva dimostrato qualità tecniche e duttilità tattica.

Il Torino scommette su di lui per dare maggiore profondità e qualità alla mediana, fornendo a Paolo Vanoli una soluzione in più per il centrocampo. Con il macedone, i granata si assicurano un giocatore capace di inserimenti offensivi, ottima gestione del pallone e una duttilità che lo rende utilizzabile in più ruoli.

Se il Torino riuscirà a recuperare il miglior Elmas, Vanoli potrà contare su un centrocampista con caratteristiche uniche nella rosa granata. Il macedone può giocare da mezzala, trequartista e anche da esterno in un centrocampo a cinque, sfruttando il suo dinamismo e la sua capacità di portare palla in verticale.

A Napoli ha spesso dimostrato di poter essere un giocatore determinante con i suoi inserimenti e il senso del gol, mentre a Lipsia è stato utilizzato con il contagocce, senza mai riuscire a trovare continuità. L’obiettivo del Torino sarà quello di rimetterlo in condizione e restituirgli fiducia, sperando che possa tornare quel giocatore che in Serie A aveva lasciato il segno.

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