Terzo turno per la quarta volta di fila agli Australian Open per Andreas Seppi. Il 33enne altoatesino, numero 76 Atp e reduce dal successo nel challenger di Canberra, dopo l'esordio positivo contro il 18enne mancino francese Corentin Moutet, numero 155 del ranking mondiale, in gara con una wild card (36 64 62 62), ha superato oggi in tre set il giapponese Yoshihito Nishioka: 61 63 64 in un'ora e 51 minuti. Un match sempre dominato in cui Andreas ha sempre tenuto a distanza il 22enne asiatico, numero 168 Atp. Nel terzo parziale Seppi ha annullato una pericolosa palla break sul 4-4, quindi sul 5-4 ha strappato il servizio al rivale chiudendo la pratica. Una buona notizia anche in chiave Davis visto che Nishioka potrebbe essere avversario dell'Italia nella sfida con il Giappone in programma nel primo week end di febbraio a Morioka. "Un buon match - sottolinea Andreas - sono partito molto bene, mentre lui nel primo set ha fatto tanti errori. L'unico aspetto negativo è la percentuale di prime al servizio sotto il 50%, ma da fondo ho mosso bene la palla. Ho sempre avuto in mano il gioco, anche nei momenti importanti dell'incontro. Positivo aver chiuso in tre set, perché a Melbourne in questi giorni fa molto caldo e dopo la settimana di Canberra e le due partite giocate qui cominciavo ad accusare un po' di stanchezza. Ora ho una giornata di riposo per recuperare". Prossimo avversario al terzo turno il 38enne gigante croato Ivo Karlovic (211 centimetri), numero 89 Atp, che ha sconfitto un altro giapponese, Yuichi Sugita. dopo una maratona di cinque set e quattro ore e mezza sotto un sole cocente: 76 (7) 67 (3) 75 46 12-10. "Una bella rottura affrontare uno come Karlovic che non ti fa giocare quando serve. Poi quando sei tu alla battuta non puoi distrarti un attimo perché se giochi male un paio di punti non recuperi più. Forse sarebbe stato meglio Sugita, con cui puoi scambiare da fondo. Comunque va bene così, l'avversario non lo puoi certo scegliere". Karlovic in tutto il match contro Sugita ha messo a segno la bellezza di 53 ace, Tre i precedenti con Seppi con il croato avanti 2-1. L'ultima sfida l'ha vinta Karlovic nel 2015 a Vienna. Seppi è alla tredicesima partecipazione agli Australian Open: ha raggiunto tre volte gli ottavi (2013, 2015 e lo scorso anno, fermato da Wawrinka dopo aver rimontato due set e annullato un match point a Kyrgios al 2° turno). Domani tocca agli altri due azzurri in corsa al secondo turno. Fabio Fognini, che ha agevolmente superato al debutto l’argentino Horacio Zeballos, numero 66 Atp, invece. Il trentenne ligure, 25esima testa di serie, si è imposto per 64 64 75 servendo con grande efficacia1(6 ace in totale). Ora attende il russo Evgeny Donskoy, 27 anni e numero 72 Atp (nessun precedente). Fognini partecipa per l’undicesima volta agli Australian Open: nel 2015 ha vinto il titolo di doppio con Bolelli e gli ottavi nel 2014 il suo miglior risultato in singolare. In campo sempre domani anche la sorpresa Lorenzo Sonego. Il 22enne torinese, attuale numero 218 del ranking mondiale (ma ora è già salito al numero 169), che alla sua prima apparizione nel tabellone principale di uno Slam ha battuto al primo turno degli Australian Open l'olandese Robin Haase, numero 43 Atp: 63 75 67 (6) 75 in tre ore e tre minuti. Una partita giocata con un gran cuore e tanta qualità dal giovane azzurro, che per la prima volta aveva superato le qualificazioni in uno Slam. Sonego ha annullato due set point al più esperto e quotato rivale sotto 5-4 nel secondo set, ma soprattutto ha saputo reagire alla mazzata di cinque match point falliti nel tie break del terzo parziale, quando era salito sul 6-1. Bravo il giovane tennista piemontese a reagire prontamente facendo suo il quarto set in cui già avanti 5-3 aveva fallito altri due match point nonostante Haase fosse chiaramente in debito di ossigeno a causa del gran caldo che c'è oggi a Melbourne. Decisivo l'ottavo match point sul 6-5 con l'olandese alla battuta. Alla fine si sono contati 13 ace per l'azzurro e 8 per Haase. Impressionante il dato dei vincenti: 79 contro 45 errori gratuiti. Durissimo il prossimo avversario del piemontese: si tratta del francese Richard Gasquet, testa di serie numero 29.
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