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TENNIS. Seppi avanza al secondo turno negli Australian Open

Andreas Seppi è il primo azzurro a qualificarsi al secondo turno del tabellone principale degli Australian Open maschili, primo Slam della stagione che è scattata sui campi in cemento di Melbourne Park, nella metropoli australiana. Il 33enne altoatesino, numero 87 Atp e reduce dal successo nel challenger di Canberra, ha sconfitto in quattro set il 18enne mancino francese Corentin Moutet, numero 155 del ranking mondiale, in gara con una wild card: 36 64 62 62 in due ore e 33 minuti, Dopo una partenza un po' lenta che gli è costata il primo set, l'azzurro ha preso in mano gli scambi chiudendo la pratica in tre veloci set (solo nel terzo Andreas era sotto 2-0) con il giovane rivale che nel finale ha accusato crampi alla gamba destra. Prossimo avversario il il giapponese Yoshihito Nishioka, che ha superato all'esordio il tedesco Philipp Kohlschreiber, testa di serie numero 27, per 63 26 60 16 62. Non ci sono precedenti con il 22enne asiatico numero 168 Atp e possibile avversario dell'Italia nella sfida di Coppa Davis con il Giappone in programma nel primo week end di febbraio a Morioka. Seppi è alla tredicesima partecipazione agli Australian Open: ha raggiunto tre volte gli ottavi (2013, 2015 e lo scorso anno, fermato da Wawrinka dopo aver rimontato due set e annullato un match point a Kyrgios al 2° turno). Primo turno amaro per Paolo Lorenzi, che si è fatto rimontare due set di vantaggio. Il 36enne senese, numero 45 del ranking mondiale, alla settima presenza a Melbourne (nel 2015 e dodici mesi fa è arrivato al secondo turno), ha ceduto in cinque set al bosniaco Damir Dzumhur, numero 30 Atp e 28 del seeding: 36 26 76 (5) 62 64 lo score dopo tre ore e 45 minuti, Il 25enne di Sarajevo si era imposto già nell’unico confronto con Lorenzi, disputato a San Pietroburgo (sintetico indoor) nella passata stagione. Peccato perché nei primi due parziali Lorenzi ha dominato e nel terzo si è arreso al tie break dopo aver rimontato un break di svantaggio. L'azzurro ha pagato il calo a partire dal quarto set, quando il gioco è stato sempre nelle mani di Dzumhur, più tonico e preciso nel chiudere gli scambi. Stessa sorte anche per Salvatore Caruso, numero 209 del ranking mondiale, che dopo aver superato le qualificazioni (al quinto tentativo in un Major) ha debuttato per la prima volta in un main draw di uno Slam affrontando il 33enne tunisino Malek Jaziri, numero 97 Atp, e sognando per almeno due set abbondanti (nel primo ha recuperato da 0-4) il passaggio al secondo turno: 67(2) 36 63 75 63 il punteggio con cui, dopo poco meno di quattro ore e 3 minuti, il 25enne siciliano - al quinto anche colpito dai crampi alla gamba sinistra - ha dovuto alzare bandiera bianca al più esperto avversario.
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