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19 Dicembre 2016 - 19:13
Ferrari
"Risposta facile.
Antonio Giovinazzi è il terzo pilota della Ferrari, posso confermare. Gli altri due per il 2017 sono confermati, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen". Sergio Marchionne ha risposto così, durante il pranzo natalizio di scambio di auguri tra casa automobilistica, scuderia e giornalisti, a una domanda sulla situazione dei piloti, confermando che il Cavallino ha scelto l'esordiente di Martina Franca (Taranto), vicecampione della Gp2 a 23 anni, come prima scelta oltre ai due piloti ufficiali.
La monoposto Ferrari per il Mondiale 2017 di F1 sarà presentata alla stampa e al pubblico il 24 febbraio a Fiorano, il giorno prima dei primi test dell'anno a Barcellona. Lo hanno annunciato il presidente e Ad di Ferrari, Sergio Marchionne, e il capo della scuderia, Maurizio Arrivabene, durante il tradizionale incontro con la stampa per lo scambio degli auguri natalizi.
In quello stesso giorno la Ferrari ha chiesto la possibilità di un 'Filming day', un test a uso degli sponsor, per la prima messa a punto della macchina in pista a Fiorano prima della partenza per il circuito catalano. In caso di assenso, la nuova Ferrari scenderà in pista sul circuito di casa.
Tanti nomi se ne sono andati dalla Ferrari. Rimpianti? E Paddy Lowe, il Dt della Mercedes insuperabile, lo avete contattato? "Non commenterei sulle partenze - ha risposto il presidente e Ad di Ferrari Sergio Marchionne - ma visto che me lo si chiede la risposta è no, non rimpiango alcune scelta. Chiaro che rimpiango alcune perdite, ma questo succede in qualunque sistema. Abbiamo fatto scelte condivise e non abbiamo nessuna ragione per fare scelte diverse. Lowe è un grandissimo tecnico. Ma va detto che eravamo adeguatamente coperti, e che non c'è bisogno di lui. Non ci serve l'eroe, non ci manca questo o quello, un Lowe o un Ross Brawn. Ci mancano moltissime cose, ma la squadra è squadra, è fatta in un percorso di anni e non andiamo a cambiarla adesso.
Fateci lavorare, arriveranno i risultati. Poi se va male criticate me, lo sbaglio l'ho fatto io, non cercate capri espiatori".
"Non faccio più previsioni". Sergio Marchionne, rispondendo a una domanda sulle ottimistiche previsioni fatte un anno fa, alla vigilia del Mondiale 2016 di F1, che poi per la Ferrari è andato molto male, ha detto che questo è un errore che non farà più. "La cosa peggiore del 2016 è che nella stagione la vettura non è migliorata, mentre altri sono migliorati molto", il bilancio di Marchionne, che di fronte ai nuovi obiettivi, ha aggiunto: "Bisognerà fare meglio del 2016, che non e' difficile".
"Il livello di trasparenza è completamente cambiato da 12 mesi fa - ha anche detto Marchionne -. Quello che sapevo io dello sviluppo era completamente diverso da quello che so adesso. Se uno mi dice: 'Abbiamo 4'' di vantaggio', io ci credo. E' fiducia. Se uno dei miei mi dice qualcosa ci credo. Poi arrivi in Australia e sbagli strategia, sbagli un po' qua e un po' là. Ma la cosa peggiore del 2016 è che nella stagione la vettura non è migliorata, mentre altri sono migliorati molto. La Red bull ha fatto cose incredibili tra la prima e la seconda parte dell'anno. La nostra metodologia è già cambiata ad agosto, con l'arrivo di Mattia Binotto. Abbiamo fatto un cambiamento organizzativo anche per darci tranquillità, che abbiamo speso soldi e risorse nella direzione giusta".
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