Venerdì giornata d'esordio per Roberta Vinci e Sara Errani che entrano in gara direttamente al secondo turno al "Miami Open", torneo Wta di categoria Premier Mandatory dotato di un montepremi di 6.844.139 dollari in corso sul cemento di Key Biscayne, in Florida. La pugliese, fresca di best ranking (n. 9 Wta) e nona testa di serie, deve vedersela con la ceca Lucie Hradecka (che ha eliminato la canadese Eugenie Bouchard), numero 85 Wta: Roberta si è aggiudicata tutti le 4 sfide precedenti con la 30enne di Praga. La romagnola, numero 18 del ranking mondiale e 14esima testa di serie, affronta la giapponese Naomi Osaka, numero 104 Wta, in tabellone grazie ad una wild card: tra le due non ci sono precedenti (i match delle azzurre sono programmati su un campo non coperto dalla produzione televisiva locale). Mercoledì nulla da fare per Karin Knapp al rientro dopo lo stop di oltre sei mesi per l'intervento al ginocchio. La 20enne di Brunico, numero 70 Wta, è stata subito eliminata per 62 61, in un'ora ed otto minuti di gioco, dalla belga Yanina Wickmayer, numero 47 del ranking mondiale, che si è così aggiudicata il terzo confronto su tre con l'azzurra, che non è mai riuscita a conquistare un set. Certo non l'avversaria più semplice per il rientro di Karin nel tour: l'altoatesina ha perso il servizio in avvio, ha subito messo a segno il contro-break ma poi non è più stata in grado di impensierire la sua avversaria. Sempre mercoledì primo turno amaro pure per Francesca Schiavone: la 35enne milanese, numero 105 Wta, dopo aver supperato le qualificazioni, ha ceduto all'esordio nel main draw per 75 61, in un'ora e 26 minuti di partita, alla statunitense Irina Falconi, numero 83 Wta, contro la quale l'azzurra aveva vinto l'unico precedente, seppure piuttosto datato. Peccato perché Francesca nel primo set ha avuto le sue chance: avanti 2-1 con un break, si è ritrovata sotto 2-5, ha riagguantato la sua avversaria sul 5 pari ma poi ha ceduto nuovamente la battuta nel dodicesimo gioco. Nella seconda frazione l'azzurra è partita subito con un break ma poi ha finito per subiire un parziale di sei game di fila. Martedì era uscita subito di scena anche Camila Giorgi: la 24enne marchigiana, numero 43 Wta, è stata battuta per 64 63, in un'ora e 20 minuti di gioco, dalla statunitense Madison Brengle, numero 60 Wta, che ha così messo a segno il terzo successo in cinque confronti. Camila non ha sfruttato un vantaggio di 4-2 nel primo parziale: black-out dell'azzurra e sei giochi persi di fila che hanno deciso l'incontro.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.