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Settimo Torinese
30 Novembre 2022 - 10:58
SAMCO
Tra pochi giorni sarà aperto uno sportello di informazione sulle cure palliative presso la biblioteca Archimede in piazza Campidoglio 50 a Settimo, gestito dall’Associazione SAMCO odv.
Le cure palliative non sono le cure di fine vita, ma garantiscono una migliore qualità della vita possibile per le persone che soffrono di malattie a prognosi infausta e a sviluppo cronico e degenerativo.
Non prendono in carico solo la persona malata, ma si rivolgono all’intera famiglia, sostenendola nel suo ruolo di caregiver e aiutandola a riorganizzare la vita dopo la perdita.
Marina Sozzi
Sono un accompagnamento permettendo a chiunque di non sentirsi solo nel dolore, né quando si appresta a lasciare la vita, né quando si affianca emotivamente un proprio caro. Mettono al centro il paziente, per offrirgli la possibilità di fare le sue scelte di fine vita in un’atmosfera di rispetto e di attenzione, senza perdere il proprio ruolo sociale e familiare, in nome di un’autodeterminazione perseguita come scopo concreto dell’assistenza.
Abbiamo parlato con Marina Sozzi, direttrice dell’Associazione SAMCO, laureata in filosofia e che si occupa da più di trent’anni di cure palliative e di tematiche del fine vita.
“Le cure palliative si svolgono in équipe- ha detto Marina - così da permettere al paziente e ai suoi cari di sentirsi accolti in modo olistico, con un’attenzione particolare agli aspetti fisici, psicologici, sociali e spirituali della malattia e dell’approssimarsi della morte. E sono garantite a tutti i cittadini come un diritto dalla legge 38/2010 e dalla legge 219/2017”.
Le cure palliative, assicurando una buona qualità di vita nell’ultimo tratto di strada, evitano ricoveri ospedalieri ed esami inutili, terapie inappropriate e talvolta invasive che producono sofferenza senza aggiungere né qualità alla vita residua e neppure la durata.
“Si è dimostrato scientificamente che con buone e precoci cure palliative le persone vivono meglio e, inoltre, la sanità risparmia considerevolmente, ma la maggior parte delle ASL tende invece a economizzare proprio su questo capitolo di spesa. Benché siano inserite dalla legge 38 nei LEA (Livelli essenziali d’assistenza) le cure palliative, a dodici anni dalla loro legge d’istituzione, sono ancora poco note (come dimostrano diversi sondaggi) proprio tra coloro che dovrebbero attivarle, medici di medicina generale e specialisti. Accade così anche nel territorio in cui opera SAMCO, che fa parte dell’ASLTO4 (distretti di Chivasso, Settimo Torinese e San Mauro). Ci siamo accorti, infatti, che moltissime persone che vengono prese in cura con le cure palliative non sanno assolutamente nulla di cosa siano, cosa possono offrire e come si sono attivate. Dalle nostre informazioni sappiamo che vi è un buco nella conoscenza sia nella popolazione sia negli operatori sanitari. Se pensiamo che su tre italiani due non sanno cosa siano le cure palliative, e su tre medici solo due hanno un’idea piuttosto vaga di cosa possano offrire al paziente, è detto tutto. Sui circa 300 pazienti che, con le loro famiglie, vengono presi in carico ogni anno gratuitamente da SAMCO in cure palliative, mediamente 160 provengono dai distretti di Settimo e San Mauro. Il 28% dalla città di Settimo, e l’11%, da San Mauro. Inoltre sulle 130-150 famiglie sostenute dal progetto SAMCO, circa 50 sono di Settimo, e altre 10 di San Mauro. Nei due distretti abbiamo seguito, da gennaio ad agosto 2022, più di 20 minori”.
Tra gli obbiettivi dell’Associazione SAMCO c’è anche quello della divulgazione scientifica, difatti in collaborazione con le biblioteche Archimede di Settimo e MOviMente di Chivasso si è costituito un Centro di Documentazione in merito con l’acquisto di saggi e riviste non solo scientifici, ma anche divulgativi, da inserire nel circuito SBAM.
Lo sportello di informazione in Archimede, che partirà a inizio dicembre, è gestito da volontari opportunamente formati ed è rivolto a tutti i cittadini.
Appuntamenti solo su prenotazione e informazioni si possono avere telefonando allo 011-9102430 o al 377-7040492, oppure scrivendo a segreteria@samco.it
Per saperne di più: https://samco.it
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