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22 Settembre 2014 - 15:34
Tarantola
"Stiamo lavorando, l'azienda ha un percorso che sta seguendo e credo che sia possibile in questo momento, proprio per l'impegno che viene dato, ritenere che per fine anno l'operazione possa andare in porto". Così il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, ha risposto ad una domanda sulla quotazione di Raiway a margine del Prix Italia.
"Quella di Raiway è un'operazione complessa e delicata - ha proseguito - che richiede una riservatezza veramente elevata. Parlando di una quotazione ci sono regole di riservatezza che vanno preservate. Quando si fa una quotazione è importante garantire pari informazioni a tutti".
''Il consiglio ha approvato delle linee guida ma il direttore generale può essere impegnato a dare dei contenuti e a passare ad un piano d'azione più articolato che noi aspettiamo. Le reazioni sono anche abbastanza normali quando c'è un grande cambiamento in corso''. Così il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, ha risposto a margine del Prix Italia ad una domanda sul piano di riforma dell'informazione con la creazione di due newsroom e sulle reazioni dei giornalisti della tv pubblica.
"Il consiglio di amministrazione - ha proseguito - ha approvato delle linee guida che sono state presentate dal direttore generale, che dovrà avere un'audizione presto davanti alla Commissione parlamentare di indirizzo e di controllo e abbiamo deciso che prima dell'audizione tutti quanti ci asteniamo per un fatto di cortesia e correttezza istituzionale. Purtroppo questa audizione è stata rinviata più volte".
"Ci sono tanti progetti che abbiamo in corso e a me piacerebbe che l'azienda, con tutti quanti, si mettesse intorno a un tavolo per discutere e ragionare su quelli che possono essere nuovi prodotti e nuovi programmi. Essere ancora più creativi e coinvolti di quanto non siamo ora. Lo stiamo già facendo, ma vorrei più attenzione al prodotto". Così il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, ha risposto a margine del Prix Italia ad una domanda sull'obiettivo che vorrebbe veder realizzato prima della fine del mandato il prossimo anno.
"Avevo un impegno istituzionale e non ho potuto vedere la trasmissione, ma la vedrò. Mi fa piacere che abbia avuto un successo ed un'audience significativa". Così il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, sulla prima puntata di Ballarò condotto da Massimo Giannini a margine del Prix Italia a Torino.
''Mi piacerebbe veder nascere nuovi prodotti e nuovi programmi. Per il futuro vorrei un'azienda più creativa'', ha detto ancora il presidente Rai.
''La nostra linea è stata ben declinata nel nostro piano strategico 2013-2015; continueremo su quel filone e su quel solco che ha tre grandi direttrici - ha detto ancora -. Una è curare moltissimo l'aspetto economico-finanziario dell'azienda, investendo e facendo una selezione di priorità; quindi molta attenzione alla riduzione dei costi: lo abbiamo già fatto per circa 80 milioni l'anno per due anni e continueremo a farlo.
L'altro grande filone riguarda l'offerta, che vorremmo fosse sempre più legata all'attività di servizio pubblico. Infine gli investimenti: abbiamo deciso di puntare sulla tecnologia perché la Rai deve essere all'avanguardia, al passo con i tempi''.
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