TORINO. 'Ndrangheta: Tar, azienda bonifiche esclusa da white list

È considerata un'azienda sotto il "condizionamento della criminalità organizzata". Per questa ragione il Tar del Piemonte ha confermato la decisione con cui la Prefettura di Torino ha escluso dalla 'white list' delle imprese per gli appalti pubblici una società strettamente legata alla 'ndrangheta. Si tratta di una ditta di Torino specializzata in bonifiche, opere di impermeabilizzazione, impianti idraulici e di smaltimento rifiuti. A metà 2015 l'impresa stava per ottenere un subappalto per dei lavori della Sitaf, ma la società autostradale ha revocato l'autorizzazione una volta scoperto che l'azienda non era stata iscritta nell'elenco prefettizio. Secondo un'informativa della Direzione investigativa antimafia l'azienda è "sotto il controllo di uomini contigui alla cosca degli Agresta di Volpiano". I contatti sono emersi nel corso delle indagini "Minotauro" e "San Michele" condotte dalla Direzione distrettuale antimafia. Per i giudici del Tar la decisione della prefettura è "scevra da evidente e macroscopico travisamento o illogicità" perché si fonda "legittimamente su una valutazione globale e complessiva". Per questa ragione è stata confermata. All'apertura dell'anno giudiziario del Tar del Piemonte i giudici lanciarono l'allarme legato all'aumento di ricorsi contro le pratiche antimafia.