TORINO. Minori: 600 piemontesi aspiranti tutori di stranieri

Nel 2017 in Piemonte 600 persone hanno fatto domanda per diventare tutori di minori stranieri: 80 di loro hanno già frequentato il relativo corso di formazione e i loro nomi sono stati forniti al Tribunale dei Minori per avviare gli iter. Lo ha comunicato oggi in Consiglio regionale il Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, Rita Turino, illustrando il report annuale. " La nostra Regione - ha detto la Garante - conferma la forte vocazione solidaristica che la contraddistingue e ha risposto in modo generoso alla richiesta di tutori contenuta nell'art.11 della legge nazionale sulle misure di protezione a favore dei minori non accompagnati". Turino ha anche ricordato come l'Ufficio nei prossimi mesi focalizzerà l'attenzione sui problemi legati alla fragilità di molte famiglie, spesso dovuti a separazioni complesse, povertà, bullismo, dispersione scolastica, ludopatia e difficoltà genitoriali nel percorso di educazione e cura dei figli. Inoltre, è stato sottolineato, l'Ufficio si è occupato e si occuperà di formazione degli operatori su tematiche specifiche, quali, ad esempio, la violenza assistita, una forma di abuso minorile.