AGGIORNAMENTI
Cerca
16 Maggio 2017 - 15:44
"Per me questo è un giorno felice che viene dopo giorni abbastanza difficili. Siamo partiti in difficoltà, ma quando il gioco si fa duro, i torinesi dimostrano la loro tempra: le carte vincenti sono state la capacità di innovazione e una concordia istituzionale che tutti ci invidiano". Così ha esordito l'assessore alla Cultura del Piemonte, Antonella Parigi, in occasione della presentazione del programma che la Regione mette in campo per il Salone del libro al via il 18 maggio al Lingotto di Torino.
"La storia di questo 30/o Salone - ha sottolineato Parigi - ci deve anche insegnare qualcosa: a non avere paura dell'innovazione. Noi torinesi e piemontesi infatti siamo molto bravi nell'invenzione, ma lo siamo mano nel rinnovamento, che va fatto quando le cose vanno bene e non quando si mettono male".
"La Regione Piemonte - ha aggiunto - dal punto di vista culturale è avanzatissima. Ha continuato a investire sul Salone del Libro, e proprio ieri la Giunta Chiamparino ha stanziato un milione e 220 mila euro per la manifestazione. Sono 200 mila euro in più rispetto all'anno scorso, legati al buono libro, uno strumento molto positivo per la promozione della lettura che si rivolge agli adolescenti, ovvero alla fascia di età nella quale perdiamo lettori".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.