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09 Novembre 2016 - 11:53
Antonella Parigi
"La cultura non può fare a meno di risorse pubbliche perché c'è una parte della cultura che non può e non deve stare sul mercato. Inoltre serve una nuova legge sulla cultura con una visione unitaria, che risponda di più alle esigenze della contemporaneità". A dirlo l'assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Antonella Parigi, che ha aperto oggi a Torino l'appuntamento conclusivo degli Stati Generali della Cultura in Piemonte. "Il tema delle risorse mi sta a cuore e a questo si abbina quello di una visione del nostro Paese, della cultura stessa e di cos'è il motore di trasformazione del territorio".
La tre giorni al Teatro Regio, secondo Parigi, "è importante, per dare un orizzonte al nostro mondo e vivere un momento di orgoglio per quello che siamo. Un orgoglio che, ben sapendo che la cultura non risolve tutti i problemi, bisogna tenere fermo perché non è ancora passata abbastanza l'idea della cultura come motore economico, non solo di sogni ma di realtà".
"E' il momento di confrontarsi per tracciare nuove strade di collaborazione - ha aggiunto l'assessore alla Cultura del Comune di Torino, Francesca Leon -. Bisogna trovare il modo di mantenere e portare avanti il confronto, con la Regione e gli operatori del settore, e su questo la Città c'è".
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