TORINO. Salone del Libro: editori per Torino, nasce associazione

Una associazione di editori a favore del Salone del Libro di Torino per sostenere l'evento e diventare un interlocutore della Fondazione. La sua costituzione è stata votata oggi quasi all'unanimità, con alcuni astenuti, durante l'incontro in corso al Circolo dei Lettori. Si chiamerà Associazione amici Salone del Libro. Obiettivo della neonata Associazione Amici Salone del Libro, come ha illustrato l'editore Gaspare Bona, è "dialogare con le istituzioni e la Fondazione per l'organizzazione e la gestione del Salone. Vogliamo - ha detto - che la nostra partecipazione sia più forte che in passato". L'auspicio è anche quello di poter partecipare all'incontro di lunedì con il ministro Dario Franceschini. "Non stiamo staccando un assegno in bianco al Salone di Torino - ha aggiunto Bona -, stiamo sostenendo una cosa preziosa sapendo che c'erano dei difetti che vanno migliorati e noi vogliamo portare il nostro contributo". A votare a favore della nascita dell'Associazione anche Antonio Sellerio, "perché dobbiamo capire come sarà questo Salone per cui ci stiamo tanto spendendo". Fra gli astenuti, invece, Giuseppe Laterza: "Pensavo che quella di oggi - ha detto - fosse una discussione su come si promuove la lettura se l'obiettivo è fare una associazione di cui finora è stato solo detto che è a favore di Torino non è di mio interesse. Vanno bene gli appelli e le sottoscrizioni a favore del Salone di Torino ma non possiamo tralasciare che vi sono stati problemi gestionali che sono stati uno degli strumenti attraverso cui Motta si è fatto forte. Doveva però dirlo prima - ha aggiunto -. Il rischio è che andando a due saloncini ci facciamo profondamente male perché non teniamo conto che bisogna condividere la battaglia per la lettura e il libro".