AGGIORNAMENTI
Cerca
04 Maggio 2016 - 11:41
Processo
Si è assunto le proprie responsabilità Luca Belotti, 39 anni, di Bergamo, l'ultrà juventino indagato a Ivrea (Torino) per un assalto a un pulmino di tifosi del Verona all'autogrill di Settimo Torinese.
L'occasione è stata la sua testimonianza in tribunale, a Torino, al processo in cui il compagno Giorgio Saurgnani, ventottenne, è imputato per la vicenda del lancio di una bomba carta allo stadio durante un derby della Mole della scorsa stagione.
Per la storia dell'assalto al pulmino, che risale al 15 gennaio 2015, sono indagati in tre. Belotti è accusato di avere ferito con un coltellino uno dei presenti (che però si è rivelato un tifoso juventino).
Belotti - che a Ivrea è assistito dall'avvocato Monica Arossa - ha detto agli inquirenti che, dopo essersi legato a un gruppetto di ultrà più giovani di lui, aveva perso "il senso dei valori veri" della vita. Il riferimento è alle chat in cui si scambiavano commenti e progetti di scatenare disordini. Per la difesa si tratta di semplici "vanterie". Belotti ha voluto anche precisare che "la sventura capitata a Saurgnani", l'arresto per l'episodio della bomba carta, gli ha fatto capire che non erano opportune: "avevo perso i veri valori" della vita.
Al processo di Torino, dove Saurgnani nega di essere coinvolto nell'episodio, l'accusa è sostenuta dal pm Andrea Padalino.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.