TORINO. Museo Egizio verso 800 mila visitatori, è anno record

Il museo Egizio di Torino si avvia a chiudere l'anno con 800 mila visitatori, dopo aver raggiunto la soglia dei 700 mila a fine novembre. Lo ha annunciato oggi la presidente della Fondazione, Evelina Christillin, in occasione dell'apertura del Coffee Shop del museo, 350 metri quadri su due piani con un grande terrazzo, che può ospitare fino a 150 posti a sedere. "L'afflusso di pubblico - sottolinea la presidente - non è diminuito per l'effetto paura dopo i fatti di Parigi", che hanno comunque fatto crescere anche qui le misure di sicurezza. Dal primo dicembre a vigilare sui visitatori c'è all'ingresso anche una guardia armata, autorizzata a effettuare controlli a campione.

I dati positivi si confermano anche per l'imminente ponte dell'Immacolata: "Ci aspettiamo di raggiungere - dice ancora la Christillin - i 20-25 mila visitatori, con il tutto esaurito per le prenotazioni online, e l'apertura prolungata fino alle 21 nella giornata di lunedì per soddisfare tutti".

"Con il nostro museo stiamo dando una grande spinta all'internazionalizzazione di Torino", ha aggiunto la presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie, Evelina Christillin, che ha annunciato anche l'apertura "entro Natale, dei magazzini visitabili, due soppalchi ricchi di materiale straordinario". A marzo sarà poi la volta della prima mostra temporanea nel rinnovato percorso museale, quella dedicata a 'Pompei e l'Egitto'.

A proposito di mostre, la Christillin ha sottolineato che il bando per la scelta dei gestori della nuova caffetteria "è stato un bando pilota". L'azienda aggiudicataria infatti, la Serenissima Spa, sarà anche sponsor delle mostre itineranti organizzate                 dall'Egizio, per le quali mette a disposizione 132 mila euro l'anno.

Il nuovo spazio di ristoro per i visitatori è accessibile anche dall'esterno, senza obbligo di acquistare il biglietto del museo, e si propone anche come location per eventi privati fuori dagli orari di visita.