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TORINO. Fca:accordo con Uaw, no sciopero. Count down ipo Ferrari

TORINO. Fca:accordo con Uaw, no sciopero. Count down ipo Ferrari

Fiat Chrysler Automobiles

Fiat Chrysler e il sindacato americano Uaw firmano un nuovo accordo preliminare per il rinnovo del contratto di lavoro dei 40.000 lavoratori del gruppo negli Stati Uniti. L'intesa raggiunta in extremis, dopo una serrata trattativa, porterebbe - secondo fonti di stampa americana - da 25 a 29 dollari l'ora la paga dei nuovi assunti nel giro di otto anni. Viene così evitato lo sciopero minacciato negli stabilimenti americani, che - sostengono gli analisti - avrebbe avuto rilevanti ripercussioni economiche.

A Piazza Affari Fca festeggia l'accordo e chiude in crescita del 3,9% a 13,4 euro, sostenuto anche dall'attesa per l'Ipo della Ferrari. Per la quotazione della Rossa alla Borsa di New York, che non potrà essere effettuata prima del 12 ottobre, a un anno dalla fusione tra Fiat e Chrysler, è ormai partito il count down. Il presidente John Elkann e l'ad Sergio Marchionne - oggi al Museo Ferrari di Modena con il premier Matteo Renzi per un incontro con imprenditori internazionali - annunceranno a breve il prezzo e il giorno esatto in cui suoneranno la campanella di Wall Street per il titolo Ferrari. Secondo fonti citate dall'agenzia Bloomberg, l'offerta pubblica, che si concluderà entro la fine del mese, potrebbe spingere il valore della casa di Maranello verso l'alto, fino a 11 miliardi di euro (12,4 miliardi di dollari) rispetto ai 10 miliardi di euro stimati.

L'operazione è molto attesa e le richieste degli investitori agli istituti interessati sono di gran lunga superiori all'offerta.

E' possibile che per l'Ipo si aspetti il voto dei 40.000 lavoratori americani di Fca. L'accordo con il sindacato Uaw arriva infatti dopo la bocciatura della precedente intesa - la prima in 30 anni di un contratto preliminare - da parte delle tute blu del gruppo. Una tabella di marcia non è stata ancora definita. Il primo appuntamento è per domani a Detroit, quando i leader delle Uaw locali si riuniranno per discutere l'accordo, che dovrà poi essere votato nelle fabbriche. "Abbiamo raggiunto un accordo preliminare che ritengo affronti i principali timori dei nostri membri sul loro lavoro e sul loro futuro", spiega Dennis Williams, presidente del sindacato Uaw. "Abbiamo realizzato importanti miglioramenti, non vedo l'ora di discuterne i termini con gli iscritti". Per Williams, che dal precedente voto ha ricevuto lo schiaffo dei dipendenti di Fca, il vero lavoro inizia ora: dovrà convincere i lavoratori che l'accordo è buono e va approvato, in modo che possa anche essere usato come base per le trattative con le altre due case di Detroit, Ford e General Motors.

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