Cerca

TORINO. Concerto a sorpresa, il Teatro Regio inventa 'quiz' musicale

TORINO. Concerto a sorpresa, il Teatro Regio inventa 'quiz' musicale

Un grande concerto a sorpresa, per stupire e incuriosire il pubblico fino alla fine, quando programma in mano potrà scoprire se ha riconosciuto i brani proposti. E' una delle novità proposta per la prossima stagione dall'Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino. La prima - è questa è un'altra novità - sotto la direzione di Gianandrea Noseda, già direttore musicale del Regio.

Il concerto a sorpresa, diretto dallo stesso Noseda, sarà il nono e ultimo della stagione, il 16 maggio, e vedrà la partecipazione del pianista georgiano Aleksander Toradze, rifugiato politico negli anni Ottanta, da anni residente in America e collaboratore delle migliori orchestre al mondo.

Noseda dirigerà anche il primo concerto del cartellone, il 24 ottobre, la grande Sinfonia n.2 Resurrezione di Mahler, capolavoro del repertorio tardo romantico. Gli altri appuntamenti vedranno sul podio grandi direttori tra cui anche - altra novità - tre ottimi strumentisti, Antonello Manacorda, Stefano Montanari e Karl-Heinz Steffens.

L'idea del concerto a sorpresa, che sembra non avere precedenti nel mondo, è tutta di Noseda. "Oggi nei teatri - dice Noseda - chi organizza i cartelloni sa bene che se mette una Carmen fa il sold out mentre se propone un'opera meno nota, rischia di perdere il 50% del pubblico. Questo perché c'é una tendenza, tipica dei periodi di crisi, a cercare il conosciuto, a pagare per qualcosa che già si sa sarà 'bello', a discapito di tutte le novità o anche i pezzi e le opere meno eseguite ma non per questo non straordinarie". A suffragio della sua teoria ha raccontato il primo concerto che fece nel 2004 a New York: "misi in cartellone il Monumento pro Gesualdo di Stravinsky, il concerto n. 2 per violoncello di Shostakovic e la Sinfonia n.3 di Prokofiev e riempii il teatro al 95% mentre il grande Maazel con la sua Quinta di Mahler, eseguita molte volte, fece il 65%".

Tra le novità della stagione, anche la registrazione del concerto inaugurale da parte della casa discografica Fonè, la stessa dei Beatles. Il direttore artistico Gaston ForunierFacio e il sovrintendente Walter Vergnano hanno spiegato che 24 ore dopo il concerto la casa discografica metterà la registrazione sul web, che potrà così essere acquistata nell'ambito del progetto Musica liquida.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori