AGGIORNAMENTI
Cerca
21 Maggio 2015 - 18:03
Teatro
Ha per tema la donna come 'vittima' dei fondamentalismi, ma anche protagonista dei cambiamenti in atto, il XX Festival delle Colline torinesi, tra i maggiori festival di teatro indipendente italiano, presentato oggi. Si terrà in luoghi cittadini diversi dall'1 al 20 giugno. Tra gli spettacoli più attesi le anteprime di 'Ma' di Antonio Latella, dedicato alla mamma di Pasolini, 'Vita agli arresti' di Aung San Suu Kyi (che ha mandato un messaggio) e 'Biokhraphia' della libanese Lina Majdalanie.
Nell'ambito del gemellaggio Torino incontra Berlino, il Festival, in collaborazione con il Théatre Vidy di Lausanne, presenta in prima nazionale 'Fruhlingsopfer' da 'Le Sacre du Printemps' di Igor Strawinski e 'Testament' dal 'King Lear' di Shakespeare, del noto collettivo teatrale femminile berlinese She She Pop. Una realtà artistica - che da sempre difende il ruolo della donna nella vita sociale - vincitrice del Premio del Goethe Institut al Festival Impulse. E' tedesco e inserito nel cartellone di 'Torino incontra Berlino' anche un altro spettacolo in prima nazionale, 'Villa dolorosa' della giovane drammaturga Rebekka Kricheldorf, messo in scena da Roberto Rustioni in collaborazione con la Pav di Roma. Tra i fedelissimi del Festival, oltre ad Antonio Latella, c'é Emma Dante, in cartellone con 'Io, Nessuno e Polifemo', una sorta di cabaret letterario con cinque attori sul palco oltre a lei e ad una vigorosa musicista, Serena Ganci.
Per il Focus sulla Creazione Italiana Contemporanea, realizzato insieme al Teatro Stabile e con il suo direttore Mario Martone, andranno in scena due lavori di due grandi registi che da anni si dedicano alla ricerca, 'La parola padre' di Gabriele Vacis e 'Esterniscespiriani' di Alfonso Santagata.
"Questo festival - ha ricordato oggi il suo direttore Sergio Ariotti - è nato quasi per gioco, 20 anni fa, dopo un recital di Galatea Ranzi e Mira Andriolo, 'Dall'Immagine Tesa' nella juvarriana Villa Bria di Gassino Torinese. Da lì e dalle suggestioni di Marisa Fabbri, ha preso forma uno dei festival oggi più noti nel settore del teatro indipendente e di ricerca, seguito, negli ultimi anni, da 10.000 persone".
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.